Comune Bologna, Aitini: 'Sostegno a commercianti che dismettono slot'
In risposta all'Odg di Di Girolamo (Pd), l'assessore Aitini rinnova impegno del Comune di Bologna a sostenere commercianti che dismettono slot ma evidenzia necessità di contenere il gioco online.
"Prendiamo l'impegno di fare quanto non siamo riusciti a fare in questi mesi a causa dell'emergenza Covid nell'anno venturo perché sono tutte cose in cui crediamo e vogliamo riuscire a portarle a compimento.
Sempre di più cresce la sensibilità delle attività commerciali verso questo tema, e il percorso di prevenzione e informazione è continuato e continuerà anche nei prossimi anni. È chiaro che dobbiamo fare di più rispetto alla parte economica, al contributo che ci siamo impegnati a dare ai commercianti che intendono dismettere anticipatamente gli apparecchi da gioco installati nei loro negozi. Questo sicuramente è ciò che manca e su cui dobbiamo lavorare nel 2021".
A dirlo è l'assessore alla Sicurezza e commercio del Comune di Bologna, Alberto Aitini, nel corso dell'ultima seduta della commissione Attività produttive, commerciali e turismo, riunitasi per verificare lo stato di attuazione di alcuni ordini del giorno collegati al Bilancio 2020, fra cui uno sul gioco patologico presentato da Giulia di Girolamo (Pd), consigliera di fiducia del sindaco su legalità e lotta alle mafie.
Rispetto al contrasto del Gap che si sviluppa su internet il Comune di Bologna può fare solo una piccola parte".
Ci siamo interrogati su come la pandemia ha rivoluzionato le attività di cura dei soggetti già presi in carico per Gap e su come il gioco online potrà incidere in questo periodo di chiusura delle sale e dei punti gioco. Agli inizi del 2021 chiederò la convocazione di una commissione sul tema delle sanzioni che vengono irrogate dalla polizia locale agli esercizi che non rispettano l'ordinanza sindacale vigente sugli orari ma anche per fare il punto con esperti del settore sui numeri del gioco a distanza".