Cairo Montenotte (Sv): "Esentato dalla Cosap chi toglie slot dai dehors"
In attesa che la legge Delega licenziata dalla Camera stabilisca – con i relativi decreti attuativi - i criteri per la razionalizzazione delle sale giochi sul territorio, le amministrazioni locali continuano a vietare il gioco nei propri ambiti di competenza attraverso incentivi fiscali volti a promuovere la dismissione degli apparecchi da gioco. L'ultima in ordine di tempo è quella di Cairo Montenotte, in provincia di Savona, che ha appena approvato una delibera di giunta che concede l'esenzione dal canone di occupazione di suolo pubblico per i dehors degli esercizi commerciali che rinunciano alle slot machine.
Le agevolazioni, che saranno in vigore fino al 2017 e saranno applicate ai dehors con una superficie massima di 16 metri quadrati, si affiancano al divieto di installazione delle slot in tutto il centro storico e in un raggio di 300 metri da scuole, chiese, strutture sanitarie ed altri 'luoghi sensibili' già previsto dal regolamento comunale.
ADESIONE AL MANIFESTO DEI SINDACI - Ma il Comune di Cairo non è nuovo a provvedimenti di contrasto al gioco patologico: è infatti tra i firmatari del Manifesto dei sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo ed ha promosso la sottoscrizione a sostegno della proposta di legge di iniziativa popolare 'Tutela della salute degli individui tramite il riordino delle norme vigenti in materia di giochi con vincite in denaro-giochi d’azzardo', elaborata da Legautonomie. Le firme potranno essere raccolte fino al 20 marzo presso l’ufficio anagrafe del Comune di Cairo; il 30 marzo ci sarà la loro consegna simbolica alla Presidente della Camera Laura Boldrini.