Chiti: "I nuovi candidati politici si assumano responsabilità sul gioco"
Roma – “È importante che i candidati alle politiche assumano delle responsabilità sul gioco. Fondamentale è dare maggiori poteri ai sindaci e che si crei un intergruppo parlamentare che operi in raccordo su questo difficile tema”. È quanto dichiara a Gioconews.it, il vice presidente del Senato, Vannino Chiti. Sull’apertura delle mille sale da poker, Chiti aggiunge: “In Italia ci sono anche troppe sale da gioco, prima di procedere occorre coinvolgere i comuni sulla loro collocazione. C’è poi il problema della tassazione, perchè è inaccettabile che si continui a tassare solo i cittadini”. Nardella (Pd): "Le amministrazioni locali tagliate fuori dal gioco" Fossati (Pd): "Dai circolòi si tolgano le slot e lo sport sia finanziato da gioco" Sperandio (Movimento 5 Stelle): "Posteremo l'appello della campagna Mettiamoci in gioco" Senato: in 8 punti l'appello ai politici della c
IPPICA - Sulla crisi dell’ippica, aggiunge: “Mentre da un lato si gioca sempre di più e con sempre più facilità, ci sono alcuni settori come l’ippica e altri sport che vanno sostenuti”.
CASINO' - Quanto all’idea di un casinò per regione, Chiti afferma: “È stata lanciata più volte ed è sempre meglio giocare in un luogo controllato e trasparente, ma ogni volta che se ne è parlato i magistrati antimafia hanno sottolineato come queste strutture siano spesso usate per riciclare denaro sporco. Per questo non credo che sia una bella idea aprirne altri. La mia non è una posizione abolizionista, ma c’è bisogno di programmazione e un ruolo centrale devono svolgerlo proprio le amministrazioni locali”.