Giochi e pubblicità, nel Ddl Endrizzi divieto anche di sponsorizzazione
Ecco il testo del disegno di legge Endrizzi sul divieto di pubblicità per i giochi con vincita in denaro: anche le sponsorizzazioni sono da proibire.
È stato pubblicato il testo del disegno di legge presentato a fine luglio in Senato da Giovanni Endrizzi e altri colleghi del Movimento 5 Stelle e con il quale si chiede l’introduzione del divieto di pubblicità per i giochi con vincita in denaro.
Il disegno di legge, che deve essere ancora assegnato alle commissioni per l'esame in sede referente, vieta “qualsiasi forma, diretta o indiretta, di propaganda pubblicitaria, di ogni comunicazione commerciale, di sponsorizzazione o di promozione di marchi o prodotti di giochi con vincite in denaro, offerti in reti di raccolta, sia fisiche sia online” e prevede che “la violazione del divieto di cui al comma 1 è punita con la sanzione amministrativa da euro 50.000 ad euro 500.000. La sanzione è irrogata al soggetto che commissiona la comunicazione commerciale, la pubblicità, la sponsorizzazione o la promozione, al soggetto che le effettua, nonché al proprietario del mezzo con il quale esse sono diffuse”.
I proventi derivanti dall’applicazione delle sanzioni sono destinati “alla prevenzione, alla cura e alla riabilitazione delle patologie connesse alla dipendenza da gioco d’azzardo”.
LE MOTIVAZIONI – Nella relazione illustrativa del disegno di legge, i senatori evidenziano come nel settore del gioco “la pubblicità ha assunto un ruolo determinante e pesantissimo. Non solo per il «reclutamento» di nuovi giocatori. Essa promuove una visione distorta dell’individuo e dei rapporti sociali. Induce la ricerca di un successo economico individuale ed egoistico, stridente con i doveri di solidarietà enunciati dagli articoli 2 e 4 della Costituzione”.