Mirabelli (Pd): Riordino giochi, minori entrate ma cittadini vengono prima'

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In materia di gioco occorre procedere a un riordino normativo, "perchè oggettivamente serve dare regole che oggi non ci sono o sono confuse. Servono obiettivi chiari: dobbiamo pensare concretamente a come ridurre l’offerta di gioco - la legge di stabilità 2016 ha già fissato la riduzione delle slot al 30 percento - ma anche della domanda, intervenendo sulla pubblicità. Questa ipotesi di lavoro ovviamente comporterà minori entrate per lo Stato, ma bisogna tutelare la salute dei cittadini". Lo ha detto il senatore Franco Mirabelli (Pd), primo firmatario di una proposta di legge sul riordino delle norme sui giochi, nel suo intervento all'approfondimento "Vite in gioco" di RaiNews24.
Secondo Mirabelli, anche "l’industria del gioco deve darsi dei limiti e deve condividere delle regole: il gioco va amministrato limitando i rischi per gli utenti, altrimenti - di fronte a problemi crescenti di patologie - ci sarà un’ulteriore stretta. Bisogna investire sulla formazione dei gestori e sui sistemi che riducono le perdite per i giocatori, credo che anche le imprese abbiano tutto l’interesse che ci sia un riordino complessivo delle norme sul gioco, è necessario che si assumano responsabilità".