Negro (As.Tro): 'Nuova Giunta intervenga per salvare i lavoratori del Piemonte'
Il presidente onorario di As.Tro, Mario Negro, auspica un intervento urgente della nuova Giunta regionale per la ridefinizione della legge sul gioco.
Scritto da Ac
“La situazione in cui stanno vivendo i lavoratori del Piemonte è a dir poco drammatica, in virtù di una legge sbagliata che impone la chiusura di locali pubblici e comporta la scomparsa di aziende e di molti posti di lavoro”. Con queste parole il presidente onorario di As.Tro, Mario Negro, punto di riferimento per l'industria nel Piemonte, commenta a GiocoNews.it la situazione di crisi che vive il comparto del gioco alla luce della entrata in vigore definitiva delle disposizioni contenute nella legge regionale “anti-gioco”.
“Come associazione di categoria non possiamo che invitare gli operatori al rispetto delle leggi – aggiunge, commentando
le notizie che provengono dal territorio relative a nuovi sequestri nei locali a danno di operatori ed esercenti che non hanno rispettato le disposizioni – ma è evidente che tante aziende che si vedono costrette a chiudere possono essere tentate di aggirare le norme. Ma è proprio questo uno dei punti critici della legge che ne evidenzia le criticità. Tanto più se si considera anche il fatto che gestori ed esercenti si trovano anche a dover fare i conti con l'ingresso di prodotti illegali o border line che stanno sostituendo le slot di stato. Per un duplice danno e un'ulteriore beffa”.
Per questa ragione Negro auspica che la nuova Giunta possa prendere in carico quanto prima la situazione intervenendo a tutela dei posti di lavoro che vengono azzerati da questa legge. “La cosa più terribile di tutta questa storia è che attraverso queste norme si sta smantellando un settore e un offerta legale, senza offrire alcun beneficio ai consumatori in termini di tutela come si vorrebbe”.