Parma: al via il progetto di Comune e Ausl su lotta al Gap
A Parma via libera alla campagna “Slot Free E - R” e al progetto di Comune e Ausl con lo stanziamento di 6mila euro di fondi regionali.
"Il Comune di Parma si è aggiudicato un finanziamento regionale di 6mila euro presentando un progetto diretto a sensibilizzare gli esercenti e la collettività sui rischi connessi all’uso incontrollato degli apparecchi per il gioco d’azzardo". Lo rende noto l'amministrazione comunale, sottolineando che "il progetto, da completare entro il 2017, è stato predisposto dal Comune con la collaborazione dell’Ausl di Parma che ha qualificato le criticità e l’impatto derivanti dalle ludopatie e coadiuverà il Comune nelle varie azioni previste, nel contrasto ai rischi del gioco d’azzardo e dei suoi effetti".
Ne hanno parlato, questa mattina, 20 marzo, nel corso di una conferenza stampa, l'assessore al commercio, attività produttive e sicurezza, Cristiano Casa; la dottoressa Anna Maria Baratta, Psicologa U.O.C. “Alcologia, tabagismo, dipendenze comportamentali ed attività medico legali in ambito Dipendenze Patologiche” per Ausl Parma e Vincenzo Fusco, responsabile della Struttura Operativa regolamentazione attività economiche del Comune.
“Presentiamo un progetto che rientra in una strategia più ampia portata avanti con Ausl dal Comune – spiega l'assessore Casa – per sensibilizzare gli esercenti sul tema delle ludopatie per cui abbiamo ottenuto un finanziamento della Regione Emilia Romagna di 6 mila euro per contrastare questo problema attraverso opportune azione di comunicazione e sensibilizzazione.
Verrà approvata una delibera in Consiglio Comunale per limitare l'insediamento delle sale slot e scommesse. Inoltre adotteremo un'ordinanza per limitare l'uso delle slot durante la giornata al fine di tutelare la salute delle persone”.
La dottoressa Anna Maria Baratta ha sottolineato come al 2015 nella Regione Emilia Romagna il numero di slot sia salito a 30.880, rispetto al 2013. “Si segnala un incremento sia del numero di slot che del numero di sale da gioco – ha detto – e la prima città in Regione nel rapporto tra numero di slot ed abitanti è Piacenza; Parma si colloca al quartultimo posto. Il progetto prevede interventi a livello di cittadinanza e di giovani. Cerchiamo di facilitare scelte salutari e favorire il contrasto alle ludopatie anche con azioni specifiche di formazione nelle scuole”.
“Prosegue l'impegno del Comune a contrasto delle ludopatie – rimarca Vincenzo Fusco – a fronte dell'aumento delle persone che si rivolgono ai servizi per superare il problema. Il Comune si è attivato per scoraggiare questo tipo di problema a diversi livelli e con apposita campagna di comunicazione anche attraverso il proprio sito internet”.