Prove di riapertura, il Governo parte dai cinema e dai teatri a fine marzo
Il Governo valuta di riaprire - con norme rigidissime - i cinema e i teatri fin dal 27 marzo, il gioco legale sta alla finestra e torna a sperare.
Un timido spiraglio di luce. Ad aprirlo l'incontro tenutasi fra i ministri Dario Franceschini (Beni Culturali) e Mariastella Gelmini (Affari Regionali) e i rappresentanti del Comitato tecnico scientifico nel pomeriggio di ieri, 24 febbraio. Sul tavolo la data del 27 marzo come giorno per la possibile fine del lockdown per cinema e teatri presentata proprio dai due ministri, seppur con tutte le cautele del caso, vista anche l'intenzione di varare un nuovo Dpcm che sancisca il lockdown delle attività ritenute "non essenziali" fino al 6 aprile.
Una notizia che al momento sembrerebbe circoscritta solo ai "luoghi della cultura" ma che dà qualche piccola speranza anche agli operatori del mondo dell'intrattenimento, che chiedono da tempo di riaprire le sale gioco nella stretta osservanza dei protocolli adottati in tema di distanziamento sociale, sanificazione degli impianti e protezione dei propri clienti e dipendenti.