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Provincia Bolzano, si cambia: 'Autorizzazioni gioco chieste ai Comuni'

20 novembre 2017 - 09:23

Con una nuova legge la Provincia di Bolzano demanda la competenza della richiesta delle autorizzazioni per le attività di gioco ai singoli Comuni.

Scritto da Redazione

 

Modifiche in vista per gli esercenti che intendono richiedere autorizzazioni per l’esercizio di sale da biliardo, da gioco e di attrazione nel territorio della provincia di Bolzano. Il consiglio provinciale ha infatti approvato una legge che riordina gli enti locali demandando alcune competenze ai Comuni, con entrata in vigore mercoledì 22 novembre, il giorno successivo alla pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione Trentino Alto-Adige di domani.

Il disegno di legge provinciale n. 144/17: “Riordino degli enti locali", presentato dalla Giunta provinciale su proposta dell’assessore Arnold Schuler, contiene due articoli dedicati al gioco.

 

In particolare, l'articolo 12 "Norme di prima applicazione sul trasferimento di funzioni provinciali" dispone che le seguenti funzioni di polizia amministrativa vengano delegate ai sindaci e alle sindache dei comuni territorialmente competenti: a) il rilascio delle autorizzazioni per l’esercizio di sale da ballo, da bigliardo, da gioco e di attrazione, nonché il rilascio delle autorizzazioni per lo svolgimento di spettacoli pubblici che ricadono nella competenza territoriale di un solo comune; il sindaco/la sindaca competente esercita inoltre le relative funzioni amministrative; b) il rilascio delle autorizzazioni di cui agli articoli 88, 115 e 127 del regio decreto 18 giugno
1931, n. 773, recante “Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza”, e successive modifiche, e la vidimazione dei registri di cui all’articolo 16 del regio decreto 6 maggio 1940, n. 635, recante “Approvazione del regolamento per l’esecuzione del testo unico 18 giugno 1931, n. 773, delle leggi di pubblica sicurezza”, e successive modifiche".

 

Nell'articolo 13, Modifica della legge provinciale 13 maggio 1992, n. 13, “Norme in materia di pubblico spettacolo” invece "il comma 1 dell’articolo 2 della legge provinciale 13 maggio 1992, n. 13, e successive modifiche, è così sostituito: “1. Il rilascio delle autorizzazioni per l’esercizio di sale da ballo, da bigliardo, da gioco e di
attrazione, nonché il rilascio delle autorizzazioni per lo svolgimento di spettacoli pubblici che ricadono nella competenza territoriale di un solo comune sono delegati al sindaco competente per territorio, che esercita altresì le relative funzioni amministrative.”


Durante la discussione del disegno di legge nell'aula del Consiglio provinciale il consigliere Myriam Atz Tammerle (Süd-Tiroler Freiheit) aveva chiesto di lasciare "le competenze sulle sale da gioco, settore delicato, alla Provincia" e di regolamentarle "in maniera univoca sul territorio". Allo stesso modo, aveva auspicato di "non trasferire competenze di polizia amministrativa, per non mettere in difficoltà i Comuni".

 

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