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Contrasto al gioco patologico, a Firenze ciclo di incontri in commissione

23 aprile 2025 - 12:16

Al via il percorso di approfondimento delle commissioni 4 e 5 del Comune di Firenze sul contrasto alla dipendenza da gioco d’azzardo.

Scritto da redazione
©  Città di Firenze - Pagina Facebook

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È iniziato il percorso congiunto delle commissioni Politiche sociali e della salute, presieduta da Edoardo Amato, e Cultura e Sport, presieduta da Marco Burgassi, del Comune di Firenze dedicato all’analisi e al contrasto della dipendenza da gioco d’azzardo.

Il ciclo di incontri nasce su volontà dei presidenti per affrontare un tema sensibile e delicato con l’obiettivo di approfondire il fenomeno e individuare strumenti di prevenzione, sensibilizzazione e intervento, anche grazie alla presentazione di una risoluzione da parte del consigliere Dmitrij Palagi  (Sinistra progetto comune).

Durante la prima seduta, si è registrata la partecipazione del delegato Anci Toscana alle politiche sulle dipendenze, l’assessore alle Politiche per la coesione sociale e l’integrazione sociosanitaria del Comune di Livorno, Andrea Raspanti, insieme ai referenti tecnici di Federsanità-Anci Toscana, Andrea De Conno, Alessio Arces e Gennaro Evangelista. È emerso che in Toscana, secondo i dati disponibili 2023, la raccolta pro capite per il gioco d’azzardo tocca i 2.214 euro annui.
Le commissioni condividono l’urgenza di rafforzare le politiche territoriali, anche in sinergia con i Comuni limitrofi e con il supporto degli enti del terzo settore. Prevenzione nelle scuole, formazione per gli operatori sociali e sanitari, limiti alla pubblicità e mappatura delle aree a rischio sono solo alcune delle misure in discussione.

Il percorso continua oggi, mercoledì 23 aprile, con l’audizione di Adriana Iozzi, direttrice Ufc Firenze 1 - Direttrice Ufs SerD C e di Silvia Bonini Ufs SerD C – Quartiere 5.

“Stiamo costruendo un percorso aperto e condiviso – affermano i presidenti delle commissioni consiliari Amato e Burgassi – per affrontare un fenomeno complesso, che spesso nasconde dinamiche non semplici da cogliere e che ha conseguenze sociali, economiche e sanitarie molto gravi. Il lavoro delle commissioni vuole essere un contributo concreto per poter definire politiche più efficaci e coordinate.”

Il Comune di Firenze conferma così il proprio impegno a promuovere una cultura della prevenzione e della salute, mettendo al centro le persone e le comunità.

Il delegato Anci Toscana alle politiche sulle dipendenze chiosa: “Che il consiglio comunale del capoluogo della regione abbia avviato questo percorso è un fatto politico importante: speriamo che sia di esempio anche per altre città. Siamo grati dell'invito, dell'attenzione e dell'interesse dimostrati dai consiglieri. Anci da anni è impegnata nella cornice dei Piani regionali a promuovere una maggiore conoscenza del problema e una più diffusa consapevolezza dei gravissimi rischi connessi al gioco d'azzardo”.

 

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