La settimana politica, riforma del calcio ed esport protagonisti in Parlamento
In attesa di passi in avanti per il riordino del gioco, in Parlamento si parla di norme sugli esport, videogame, riforma del calcio (e pubblicità del gambling).
Scritto da Fm
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Prende il via una nuova settimana politica, con lo sguardo rivolto anche al riordino del gioco fisico, in attesa di conoscere i dettagli dello schema di decreto legislativo che è attualmente in fase di revisione da parte del ministero dell'Economia e delle finanze.
Ma il gioco è in qualche modo protagonista nelle varie sedute delle commissioni parlamentari dei prossimi giorni.
In primis al Senato, e alla commissione Cultura, dove all'ordine del giorno del 4, 5 e 6 marzo ci sono l'esame del disegno di legge sulla "Regolamentazione delle competizioni videoludiche", a firma del senatore leghista Roberto Marti, e il seguito di quello dell'affare "Prospettive di riforma del calcio italiano", che dovrebbe avere il via libera, comprensivo della proposta per il ritorno della pubblicità indiretta del gioco e delle scommesse nel settore.
Sempre al Senato e sempre il 4,5 e 6 marzo, la commissione Programmazione economica e bilancio vede fra gli argomenti da trattare il disegno di legge di Lavinia Mennuni (Fratelli d'Italia) intitolato "Disposizioni per la tutela dei minori nella dimensione digitale", in cui si parla anche di videogiochi e loot box.
Alla Camera invece il giorno da tenere d'occhio sarà il 6 marzo, con la calendarizzazione del seguito della discussione, in commissione Cultura, della risoluzione " Introduzione di una disciplina degli esport", presentata dal deputato Andrea Caso (Movimento 5 stelle), con l'obiettivo di formalizzare una regolamentazione normativa del comparto e dell’attività di giocatore videoludico sull'esempio di quanto accaduto in altri Paesi europei (Francia in primis) e nel mondo (Stati Uniti e Corea del Sud).