De Bertoldi (FdI) a Bonaccini (Regione ER): 'Irresponsabile chiudere il gioco'
Il senatore De Bertoldi (FdI) pungola il governatore Bonaccini sulla chiusura delle attività di gioco dell'Emilia Romagna: 'Irresponsabile, come chi apre crisi di Governo'.
Scritto da Redazione
La crisi di Governo aperta dal Movimento cinque stelle, che ha deciso di non partecipare al voto di fiducia sul Dl Aiuti al Senato – che ha confermato la fiducia con 172 sì – dà fuoco alle polveri, innescando un faccia a faccia su Twitter in tema di gioco legale.
Il punto di partenza è il commento di Stefano Bonaccini, governatore dell'Emilia Romagna. “Inutile sprecare parole. Se metti a rischio il Governo nel mezzo di una pandemia energetica, aggravata dalla guerra, sei semplicemente un irresponsabile. Punto”.
Una frase che fa venire il mente al senatore di Fratelli d'Italia, Andrea de Bertoldi, ben altre questioni, su temi d'attenzione per i nostri lettori. “E chi ORA nella propria regione #emiliaromagna fa chiudere il gioco LEGALE , per la gioia delle bische e delle #mafie(…), facendo fallire imprese e licenziare dipendenti, invece come si può definire?”, scrive anche lui su Twitter.
Il riferimento è ovviamente alla situazione in atto nella regione governata da Bonaccini, dove la legge numero 5/2013 è già a pieno regime per quanto riguarda la chiusura delle sale da gioco, numerose delle quali, esistenti prima della sua entrata in vigore, sono state già chiuse, e dove, negli ultimi giorni si sta assistendo ad un rapido intensificarsi dei provvedimenti comunali, adottati in applicazione della normativa vigente, che stanno imponendo la chiusura alle poche attività rimaste ancora aperte.
Senza che, nonostante gli appelli del settore, il tema venga mai trattato davvero nel consiglio regionale. Sempre che non venga colto lo spunto lanciato circa un mese fa
dalla Lega, che ha proposto una serie di emendamenti al Refit, "Disposizioni collegate alla legge europea 2022 – abrogazioni e modifiche di leggi e disposizioni regionali" per intervenire sull'articolo 6 della legge de 2013, relativo ad apertura ed esercizio dell'attività.