Il riordino del gioco pubblico, a cominciare da quello online, tiene ovviamente banco nel settore, così come nelle agende istituzionali, vista l'urgenza palesata sia dal Governo sia dall'Agenzia delle dogane e dei monopoli di arrivare alla pubblicazione del bando per l'assegnazione delle concessioni entro il mese di aprile.
Ecco quindi che l'argomento, protagonista di un tavolo comune aperto fra Agic, realtà associativa composta dai quattro maggiori concessionari del gioco pubblico (Igt, Lottomatica, Sisal Italia e Snaitech) e Federazione italiana tabaccai - Sindacato totoricevitori sportivi, presentato ufficialmente a Roma ieri, 31 gennaio, nelle stesse ore è stato dibattuto anche nelle aule delle commissioni Finanze di Camera e Senato.
Al Senato il presidente della commissione Finanze Massimo Garavaglia in vista dell'esame dello schema di decreto, che inizierà la prossima settimana, ha infatti proposto di "svolgere un breve ciclo di audizioni informali", senza registrare alcuna obiezione, e sollecitato i gruppi a "segnalare eventuali soggetti da ascoltare".
Nella seduta pomeridiana della commissione, Garavaglia, rispondendo a un quesito della senatrice Cristina Tajani (Pd-Idp) sull'organizzazione dei lavori per la prossima settimana, ha preannunciato che le audizioni informali potranno svolgersi tra martedì e mercoledì della prossima settimana. La Commissione si convocherà poi mercoledì e giovedì, con orari ancora da stabilire.
Alla Camera dei deputati invece la commissione Finanze ha iniziato l'esame dello schema di decreto ieri, 31 gennaio.
Il presidente Marco Osnato (FdI) ha ricordato che il termine per l’espressione del parere della Commissione è fissato al 22 febbraio 2024 e segnalato che “l’atto non è al momento corredato della prescritta intesa della Conferenza unificata” - che è stata raggiunta, con alcune osservazioni, il 25 gennaio - ricordando che “la Commissione può iniziarne l’esame ma non potrà concluderlo finché tale documentazione non sarà trasmessa” e invitando quindi il relatore Fabrizio Sala (FI-Ppe) ad illustrare i contenuti del provvedimento.
L'esame del testo è stato quindi rinviato ad altra seduta.
Secondo quanto appreso da GiocoNews.it alla commissione Finanze della Camera si procederà alla raccolta di memorie, in vista appunto del parere sullo schema di decreto che dovrà infine essere approvato definitivamente da Palazzo Chigi.