San Casciano, Masti: 'Lotta al Gap, fare rete con esercenti'
L’assessore alle Politiche sociali del Comune di San Casciano in Val di Pesa (Fi), Elisabetta Masti, sottolinea importanza di informare esercenti sul Gap.
“L’obiettivo è quello di fare rete con coloro che gestiscono attività dove il fenomeno si può manifestare come bar, punti Lottomatica e centri scommesse, credo sia utile e necessaria una campagna capillare di informazione e sensibilizzazione aperta alla comunità sugli aspetti clinici e i rischi causati dalla dipendenza da gioco d’azzardo”.
A dichiararlo è l’assessore alle Politiche sociali del Comune di San Casciano in Val di Pesa (Fi), Elisabetta Masti, a margine di un incontro organizzato dall'amministrazione con gli esercenti locali per promuovere l'informazione sui rischi del gioco compulsivo.
Nel corso dell’incontro è stato illustrato l’aspetto relativo agli interventi di assistenza e ai servizi di cura offerti dai Ser.D. della Azienda Usl Toscana centro area Sud est. Le problematiche legate al disturbo da gioco patologico investono più sfere della vita della persona: provocano conseguenze legali, personali, familiari, economiche, lavorative e di salute. L’iniziativa ha previsto anche una parte interattiva, dedicata a domande e confronto riguardo al tema. “Gli interventi di informazione, confronto, prevenzione, svolti in maniera congiunta – aggiunge l’assessore - possono condurre alla condivisione di un linguaggio comune, permettono di informare la popolazione sui servizi e supportano gli operatori dedicati alla presa in carico delle problematiche legate al gioco d'azzardo patologico”.