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Dl liquidità, Minenna (Adm): 'Ripresa dei giochi graduale tutela la salute'

28 aprile 2020 - 09:59

Il direttore di Adm, Marcello Minenna, in audizione di fronte alle commissioni riunite sul Dl liquidità chiarisce la decisione di far riprendere i giochi nelle tabaccherie.

Scritto da Redazione
Dl liquidità, Minenna (Adm): 'Ripresa dei giochi graduale tutela la salute'

"Siamo subito intervenuti con provvedimenti che hanno evitato che si creasse una situazione che potesse agevolare la diffusione della pandemia cosi come con gradualità abbiamo previsto la riapertura delle attività con la medesima attenzione sulla salute pubblica, fermo restando i provvedimenti competenti alle autorità locali".

Lo ha detto, riferendosi alla ripresa della vendita di alcuni giochi nelle tabaccherie dal 27 aprile, il direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, Marcello Minenna, durante la sua audizione di oggi, 28 aprile, di fronte alle Commissioni riunite Finanze e Attività produttive, nell’ambito dell’esame, in sede referente, del disegno di legge C. 2461, di conversione in legge del Dl liquidità (decreto n. 23 del 2020, recante misure urgenti in materia di accesso al credito e di adempimenti fiscali per le imprese, di poteri speciali nei settori strategici, nonché interventi in materia di salute e lavoro, di proroga di termini amministrativi e processuali) che, come noto, prevede il rafforzamento dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli.

A tal proposito Minenna ricorda che "Le norme previste servono per rafforzare l'Agenzia nel momento in cui è in prima linea per fronteggiare l'emergenza Covid-19, con tante iniziative, a cominciare dai presidi di controllo e lo stimolo alla filiera delle attività doganali per l'importazione di materiale sanitario".

Quanto al comma del decreto che prevede la razionalizzazione dell'ente, il direttore di Adm evidenzia che è "inerente la fusione realizzata fra Dogane e Monopoli, che non è mai stata completata in via definitiva. Con tale provvedimento le funzioni degli ex funzionari dei due rami diventano uguali dal punto di vista operativo. Così la nostra attività sul territorio diventa più efficiente, per il contrasto all'illegalità nei vari settori in cui l'Agenzia opera. È mio obiettivo razionalizzare il più possibile l'Agenzia, definire procedure operative univoche e uniformi, standardizzare l'operatività degli uffici sul territorio".
 

Minenna quindi risponde ad una domanda posta dall'onorevole Davide Zanichelli (M5S) sull'apertura dei giochi, chiedendo le motivazioni della decisione, e in prospettiva, trattandosi di attività non essenziali, una stima delle ripercussioni sulla futura riapertura delle sale. "La roadmap è definita dal provvedimento del Governo, l'Agenzia ha fatto una scelta importante, ha deciso per una gradualità il più dilazionata possibile nel tempo, per evitare di esporre i cittadini a rischi di salute pubblica. Siamo stati i primi a chiudere tutto, a parte i gratta e vinci che non possono creare assembramenti. Ora riapriamo i giochi a monitor spenti e senza rischi che si possano creare assembramenti presso i tabacchi, che sono rimasti aperti comunque in questi due mesi. Abbiamo fatto un intervento per mantenere la massima prudenza, Adm è un'agenzia è governativa e quindi ha l'obbligo di applicare la legge come un organo tecnico e non esercita scelte discrezionali di natura politica".
 
Nel corso dell'audizione poi Minenna ha anticipato che nei prossimi mesi l'Agenzia seguirà tanti altri temi, come la lotteria degli scontrini, che sarebbe dovuta partire il 1° luglio ma per cui ora si ipotizza uno slittamento ad ottobre o addirittura al 2021. "Non compete a me la valutazione politica, ma credo che dal punto di vista tecnico sarebbe opportuno un rinvio per rendere più omogenea questa attività rispetto alle criticità economico finanziarie che il Paese deve affrontare. Siamo in attesa della valutazione delle nostre proposte e considerazioni tecniche".
 
 

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