Gioco e politica, Marasco: 'Serve dialogo e conoscenza della materia'
12 settembre 2019 - 07:41
Il presidente di Logico Moreno Marasco commenta l'arrivo del nuovo Governo e le politiche adottate finora in materia di gioco.
Scritto da Roberta Falasca
"Apertura al dialogo, confronto con le istituzioni, approfondimento della materia". Questo quanto si aspetta dal nuovo Governo, il presidente dell'associazione Logico, Moreno Marasco.
"Ci auguriamo che la nuova compagine governativa - spiega Marasco - possa offrire un contributo positivo al settore, il quale dopo l'intervento normativo apportato dal decreto Dignità, si trova a fare i conti con una realtà mutata e che per certi aspetti disorienta il giocatore.
Per la nostra associazione, il giocatore è colui che deve dilettarsi con esperienze di gioco sicure e trasparenti in un contesto protetto e sostenibile.
Il gioco a distanza - continua Marasco - va assolutamente in questa direzione. Il giocatore prima di giocare deve identificarsi, impostare un limite e rispettare tutte le misure adottate per garantire un gioco sicuro e può avvalersi del Registro unico delle esclusioni per impedire qualunque accesso a siti e app legali.
Non siamo sicuri che questi meccanismi di tutela fossero già a conoscenza di chi ha concepito il decreto Dignità e della politica del precedente Governo, più in generale. Ci auguriamo che il nuovo Esecutivo possa mitigare il clima attuale in tema di gioco.
Come associazione - conclude Marasco - ci rendiamo disponibili al confronto e ci aspettiamo un nuovo slancio e una rinnovata maturità politica, affinchè tutto il comparto possa procedere nella giusta direzione".