Arcoveggio, gli anziani di lungo corso sfidano il cronometro
Grande ippica all'Arcoveggio il 17 marzo: protagonisti gli anziani di lungo corso.
Giovedì 17 marzo all'insegna dell'alta velocità all'ippodromo pisano di Arcoveggio, con l'esperienza degli age e la distanza del miglio a proiettare il clou bolognese ai vertici cronometrici della stagione, grazie alla scorrevolezza dell'anello felsineo e alla eccellente qualità del cast di primattori in scena alla sesta corsa del pomeriggio.
Forma e guida di Roberto Vecchione inducono gli esperti alla nomination di Silverado Lux, proposta del duo Ehlert-Vecchione, che di vittoria in vittoria ha scalato le categorie giungendo oggi al cospetto di avversari dal profilo classico, come Odinga per esempio, oppure Seattle Bi, miler provetti dalla collaudata partnership rispettivamente con Greppi e Gocciadoro, senza dimenticare Rejna Inn Ronco, orfana di Bellei (appiedato per qualche giorno) ed oggi nell'inedita versione Marco Volpato, nonché Procella Marina, pupilla di Andrea Esposito brillante protagonista dei clou toscani di questo primo scorcio di 2016.
Lappuntamento di metà settimana è caratterizzato da contesti spettacolari ed equilibrati sin dal prologo, miglio per tre anni dallo stringato campo partenti ma dall'omogeneo rooster su cui spiccano gli ospiti Unique Men e Ussaro Gianfi, con Massimo Trevellin e l'affermato Edoardo Baldi in regia, validamente sfidati dai locali Uragano Pit e Ustromar, entrambi allievi di Lorenzo Baldi che affida il primo al rientrante Andreghetti portando in gara personalmente il secondo, e nel prosieguo, The Best Of Glory vs Trivet Cash alla seconda, con Moni e il suo cadetto preferiti al duo diretto da Edoardo Baldi, mentre alla terza il testimone passerà ai gentleman, in dieci al via accompagnati da giovani ancora alla ricerca del primo successo in carriera con Urbina Jet e Filippo Rocca possibili prime scelte.