Cesena, i migliori under 30 all’attacco del Superfrustino
Martedì 17 luglio di grande agonismo all'ippodromo di Cesena trotto.
Martedì dalle intriganti suggestioni al trotter del Savio, con la versione young del Superfrustino a riportare in Riviera i migliori under 30 del variegato panorama nazionale, in dieci ad inseguire l’agognata promozione alla finale del 21 agosto. Grinta e passione, tradizioni familiari e talento hanno scandito l’ancor giovane carriera dei driver in gara martedì sera, molti dei quali hanno già calcato la platea del trofeo cesenate, altri come il classe ’95 Gennaro Amitrano, salgono in Romagna per esibire spiccate abilità tattiche e mani di velluto su cui basare una futuribile carriera, i cui primi assaggi parlano di un 2017 chiuso a quota 38 vittorie ottenute nell’affollato e selettivo mondo del trotto meridionale.
Già finalista del Superfrustino 2017, anno della sua consacrazione e della sua prima vittoria classica con Valchiria Op, il siciliano di nascita ma veneto d’adozione, Manuel Pistone ha letteralmente bruciato le tappe alla scuola di Andrea Sarzetto, per poi approdare brevemente in Emilia presso i Gocciadoro, tornare alla base poco e affermarsi come prima guida del trainer trevigiano e come catch assai apprezzato negli ippodromi settentrionali. Per Ferdinando Minopoli la militanza nella farm di casa e gli insegnamenti di papà Salvatore e del fratello Mario Jr sono stati viatico ideale per una fulminea affermazione tra i big esaltata da vittorie e brillanti piazzamenti con Zarenne Fas, Zippy Freedom Lf, Totoo Del Ronco e Victor Chuc Sm.
L’ippica moderna pare non poter prescindere dai figli d’arte e Francesco Tufano, campano doc nato nel ‘91, non sfugge alla consuetudine portando con sé l’esperienza maturata presso il talentuoso papà Vincenzo per poi mettersi in proprio e guidare con successo gli effettivi di scuderia, mentre Giuseppe Porzio Jr è il partner agonistico dei numerosi soggetti allenati da Antonino, padre e maestro di un professionista brillante ed acuto, che a 28 anni ha già maturato notevole esperienza vivendo esaltanti brividi classici con Orsia, Sunshine Bar e i beniamini di casa Liss Op, Locomotion Om e Indù Jet.
Enfant prodige degli anni ‘80 il torinese Marino Lovera è il fortunato papà dell’emergente Luca, catch all’occorrenza e figura emblematica tra le nuove leve, acculturato, misurato nei modi ma lucido e deciso quando si tratta di rivaleggiare sulle piste del selettivo trotto toscano, mentre per il suo conterraneo, il piemontese Edoardo Loccisano, crescere sotto l’ala di un trottofilo a 360 gradi come Marco Smorgon, trainer di grido, proprietario e allevatore di successo è stato fondamentale per maturare esperienze anche all’estero con Pepevita, Reine Du Zack e meritare la stima dei proprietari di Vivid Wise As in occasione di alcune trasferte italiane dell’ex fenomeno ora in Francia.