Ippica, puledri in vetrina nel giovedì bolognese all'Arcoveggio
Ecco le corse ippiche che si disputeranno giovedì 15 settembre all'ippodromo bolognese di Arcoveggio.
In attesa della magnifica 68° edizione del Gran Premio Continentale che domenica porterà l'ippodromo bolognese sotto i riflettori internazionali, tornano i giovedì all'Arcoveggio, fil rouge stagionale che manterrà serrata cadenza sino a fine anno, con un'unica eccezione in concomitanza con la festa patronale del 4 ottobre, quando le corse si terranno in un inedito appuntamento del martedì con i puledri grandi protagonisti del Criterium. Un po' come nel convegno odierno allorchè otto esponenti della leva 2014 incroceranno le armi sulla breve distanza.
Incerta e tecnicamente riuscita, la prova più ricca del pomeriggio propone individualità dalle notevoli qualità atletiche, come, per esempio, Village People, ospite toscana presentata da Edoardo Baldi, che ne è anche allevatore, reduce da un brillante primo piano a Montecatini, oppure Volpoca Jet, allieva di Michele Raimo che unisce ad uneccellente genealogia, modello accattivante e forma in ascesa, come testimonia il recente successo triestino, senza dimenticare l'aerea regolarità di Venus du Lac, tre volte seconda in altrettante uscite con partner diversi ed oggi in versione Vp dell'Annunziata.
Si parte alle 15.00 con Uta Jet alla ricerca del triplete, mission affidata a Nando Pisacane e severamente testata da Ulena del Rio, Vp in regia e Uganda Luis, con Beppe Lombardo catch per conto di Erik Bondo, mentre alla seconda il testimone passa ai quattro anni impegnati sulla media distanza, in un contesto dalle intricate maglie tattiche che Tiger Allez e Vecchione potrebbero risolvere da front runner, guardandosi in arrivo dal finish di Totuccioprincy e Alessandro Muretti. Alla terza, difficile reperire un avversario per la plebiscitaria favorita Up All Night, pupilla di Holger Ehlert guidata dall'immarcescibile Vecchione, che ne è allenatore, allevatore e proprietario, ben quattro volte vincitrice nel 2016 e in predicato di giungere a quota cinque contro avversari teoricamente inferiori su cui spicca Uomo Show, altro inviato di Erik Bondo con Lombardo ad improvvisarne le mosse.