San Siro Galoppo, Zinia dei Grif fa suo il Premio Crespi
E' Zinia dei Grif, con in sella Dario Vargiu, ad aggiudicarsi il Premio Crespi tenutosi all'ippodromo di San Siro Galoppo il 4 giugno.
Clou della domenica del 4 giugno all’ippodromo Snai San Siro di Milano è la 3a corsa, Premio Vittorio Crespi, Listed sui 1200 metri in pista dritta per femmine di 2 anni.
Autrice di un debutto a sensazione nel Premio Poncia, Bonita Fransisca partiva con i favori delpronostico. Non altrettanto eclatante era stato l'esordio della compagna di allenamento Zinia dei Grif, ma come spesso capita con i giovanissimi, la cavalla di Antonio Marcialis ha fatto un bel progresso e ha messo il suo sigillo sulla prova.
Con Dario Vargiu in sella, la portacolori della scuderia First Racing è partita bene, si è staccata in lotta ai 200 finali con Marinka e Bonita Frasisca, e lungo lo steccato è riuscita a guadagnare una mezza lunghezza di vantaggio sulle rivali.
Marinka ha preceduto di misura la favorita per il secondo posto mentre Fine Drean, che era stata la battistrada iniziale, è calata nell'ultimo furlong terminando battuta anche da Phryne.
Con Walter Gambarota in sella (al secondo centro del pomeriggio dopo il successo ottenuto con Doc Charm), Ipazia ha trovato un bel varco in retta e con la consueta zampata finale si è imposta con largo margine. Puntuale, vincitrice dell'edizione 2016 della manifestazione, ha vinto la volata per il secondo posto sulla trascurata Queen Tango, mentre Brillante Blu e Winning Hunter hanno completato il podio del Quintè.
Nella 2a corsa, bella vittoria di Can Chen Junga nel Premio Raimondo Billeri. Opposto al betting ai due della scuderia Dioscuri, il cavallo allenato da Marco Gonnelli stavolta ha rinunciato al consueto percorso di avanguardia lasciando strada a Sillaro, che è andato via prendendo buon margine: Can Chen Junga è rimasto in seconda posizione ad un paio di lunghezze, si è incaricato di riportare sotto il gruppo a metà retta e ha provato a giocare d'anticipo sui rivali passando di slancio ai 300 finali. La mossa è riuscita e, ben sostenuto da Mariolino Esposito, il portacolori della signora Faiella è riuscito a salvare un minimo vantaggio dal finalone del tre anni dei Botti. Mirto ci ha messo un po' ad ingambarsi ma negli ultimi 200 metri si è prodotto in un bel recupero terminando terzo a ridosso.
Arrivo concitato nel Premio Pioverna, discendente sui 1200 metri in pista dritta per cavalli di 4 anni e oltre valido come II Tris: l'ha spuntata Doc Charm, in prima linea sin dalle fasi iniziali, passato in leggero vantaggio ai 300 finali e in grado di difendersi sin sul traguardo dai contemporanei attacchi di Ganarse de Mano all'esterno e di Strong Effort all'interno. Quarta in linea anche Ariam Breeze.