Quest'anno saranno 19 i paesi rappresentati al Mondiale con la solita predominanza di player statunitensi nonostante si tratti dell'edizione europea della gara che, come noto, si svolge un anno in America e uno in Europa, in alternanza progressiva tra i due continenti.
I PLAYERS IN GARA - In gara per gli Usa ci sono 16 giocatori: dal numero tre del ranking Ifpa, il californiano Zach Sharpe, fino ad arrivare al numero 74 del mondo, Nick Zenejas. Ma passando per campioni di primo livello come il numero 5 Cayle George, di Seattle, già Campione del Mondo nel 2011, o l'esperto Trent Augenstein, numero sei del ranking e autentico veterano del flipper sportivo.
Il secondo paese più rappresentato sarà la Svezia, che conta due tra i grandi favoriti per la vittoria del titolo iridato: dall'attuale numero uno del ranking e campione del mondo in carica, Jorian Engelbrektsson, al compagno di nazionale Jorgen Holm, numero 9 del ranking e già iridato nel 2013. A seguire tra i paesi in gara ci sono: Canada, Germania, Olanda, Regno Unito e l'Italia, tutti con tre giocatori. Mentre Australia, Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Giappone, Nuova Zelanda, Norvegia, Polonia, Spagna e Svizzera saranno tutti in gara con due player.
IL TEAM ITALIA - Per l'Italia, come noto, il trio che compone la Nazionale azzurra del Tecnoplay Team sarà lo stesso dell'edizione 2014 dei Mondiali: con Daniele Acciari, Roberto Pedroni e Cesare d'Atri, tutti a caccia del successo ma con il player romano che parte tra i grandi favoriti per il titolo.
PRIMA L'INTERCONTINENTALE - Prima dell'avvio del Mondiale 2015, però, i riflettori di accendono sull'altro evento di spicco che accompagnerà il fine settimana di flipper sportivo svedese: stiamo parlando della Epstein Cup, ovvero, la Coppa Intercontinentale della disciplina, che come ormai d'abitudine si svolge alla vigilia della Coppa del Mondo. Quest'anno, a Boras, si giocherà la terza edizione della competizione che vede contrapporsi le rappresentative di Stati Uniti ed Europa.
E quest'anno la sfida sarà ancora più accesa, visto che il bilancio delle precedenti edizioni vede una perfetta parità, con l'Europa che trionfò nella prima puntata del 2013 a Francoforte, e gli Usa che ribaltarono le sorti al ritorno, a Denver, nel 2014. E ora si torna in Europa, con la speranza del pubblico del Vecchio Continente che a tornare sia anche il titolo Intercontinentale.