"C’è una maggior consapevolezza dell’importanza del gioco, per cui da questo punto di vista abbiamo buone speranze che il pubblico ci consideri in modo più serio rispetto a un semplice gioco". Così Claudio Borella, presidente del Salone Internazionale del Giocattolo, presentando la prima edizione di EntrainGioco, un nuovo evento del tutto dedicato al gioco da tavolo nel senso più ampio del termine, puzzle e rompicapo compresi, che si terrà sabato 18 e domenica 19 novembre al Superstudio Maxi di Milano.
Per l’organizzazione dell'evento è stato coinvolto un partner d’eccezione: Ludo Labo, che già si occupa della gestione di Play – Festival del gioco di Modena. In questa intervista doppia Claudio Borella, presidente del Salone del Giocattolo, e Giorgio Gandolfi, vice presidente di Ludo Labo, ci raccontano l’evento, ognuno dal proprio punto di vista: quello dell’organizzazione per Claudio, e quello della direzione artistica per Giorgio.
La prima edizione di EntrainGioco avrà una special guest di primo piano, considerata una leggenda del gioco. Si tratta di Ernő Rubik, l’inventore del cubo più famoso al mondo, che sarà presente alla kermesse per raccontare la storia appassionante della sua invenzione. Dall’inizio degli anni Ottanta a oggi, di "cubi" ne sono stati venduti la bellezza di 450 milioni, e il merito di questo primato è tutto di Ernő Rubik, architetto e professore ungherese nato nel ‘44, che ossessionato dal voler risolvere il problema strutturale di muovere le singole parti in modo indipendente senza far crollare l’intero meccanismo, nel 1975 creò il primo prototipo, molto diverso da quello che tutti conosciamo: era, infatti, monocolore, di legno e con angoli smussati. Ironia della sorte non si rese conto di aver inventato un rompicapo finché non si mise a ricomporlo.
Ma EntrainGioco sarà anche molto altro, come spiega ancora Borella, perché “dentro a EntrainGioco si giocherà prima di tutto, per cui avremo tantissime possibilità per passare una giornata con i propri figli, dedicata a tutti innanzitutto, per cui è dedicata alle famiglie, dedicata agli hard gamers, così come a chi si avvicina per la prima volta al gioco di società. Effettivamente il nome già dice tutto questo. Per cui si potrà giocare, ci saranno tanti eventi, tante piccole attività, ma ci saranno anche degli ospiti eccezionali". OItre al già citato Rubik, infatti, ci sarà anche Marco Confortola, il grande alpinista, che presenterà un suo gioco dedicato alla montagna.
“Quello del giocattolo", aggiunge Borella, "è un settore abbastanza piccolo rapportato ad altri, è un settore abbastanza stabile nel senso che fondamentalmente non subisce grandissime variazioni. Ovviamente in questo momento soffriamo un po’ della crisi generale che abbiamo tutti e soffriamo un po’ del calo delle nascite".
E aggiunge che "mancava questa manifestazione a Milano per un settore che sta avendo anche un buon periodo, a seguito della pandemia, durante la quale si è riscoperto il valore del gioco. Sarà una manifestazione ricca di eventi. Si terrà a Famagosta, in una zona facilmente raggiungibile anche con i mezzi e speriamo che possa essere poi la prima di tante manifestazioni future”. "