Le connessioni tra scienza e natura, ma anche la scienza delle favole protagoniste nella Città della Scienza di Napoli domani, sabato 20 gennaio, e domenica 21.
Si tratta di nuovi percorsi di gamification applicata alla scienza che non sono certo una novità assoluta per questo spazio di promozione e divulgazione gestito dalla Fondazione Idis-Città della scienza ospitato nel quartiere di Bagnoli, nella città partenopea. Della struttura infatti fa già parte un museo scientifico interattivo, assieme a un incubatore di imprese, un centro di formazione e un giardino didattico.
L'iniziativa di questo fine settimana è tutta dedicata a percorsi adatti per tutta la famiglia, "La scienza delle favole" e "Esplorando il gioco", durante i quali si incontreranno strani personaggi le cui narrazioni faranno da filo conduttore.
Interessante il cammino all'interno di Corporea, il primo museo interattivo in Europa interamente dedicato al tema della salute, delle scienze e tecnologie biomedicali e della prevenzione. Il tutto in uno spazio di circa 5.000 metri quadri, inaugurato nel 2017, che consente di “entrare” in maniera interattiva nel corpo umano, esplorando, in un tour virtuale attraverso il corpo, cosa avviene tra arterie, cuore e varie installazioni potremo scoprire i meccanismi che regolano il rapporto tra pulsazioni cardiache e pressione arteriosa. Computer, postazioni multimediali, monitor e modelli anatomici, giochi interattivi, e video spiegano cosa accade dentro di noi durante i vari momenti della nostra vita. Un percorso di 75 minuti, come detto senza limiti di età, che si svolgerà in gruppi, in orari prestabiliti, dalle 9.30 del mattino alle 15.30 (prenotazione obbligatoria, per info: Whatsapp: 327 254 0679).
E poi spazio al progetto Espolrando il gioco, che propone un percorso di scoperta della connessione gioco – natura, per scoprire le leggi nascoste che governano il divertimento. All'interno del percorso ci sarà il laboratorio interattivo ‘Giocando con il suono’, che consentirà ad esempio di scoprire la fisica che si cela dietro il funzionamento di una cannuccia, strumento semplicissimo che permette di esplorare alcune leggi fondamentali della propagazione delle onde sonore nel mezzo ‘aria’, ostruendo insieme simpatici strumenti come fischietti, trombette e flauti di Pan solo con cannucce. Un'attività della durata di 45 minuti per bambini dai 3 ai 6 anni, che si svolgerà nei due giorni dalle 11 alle 14.
Ma anche il curioso ‘Gioco della bottiglia… scientifico’, nel quale i partecipanti pagheranno un pegno scientifico, divertendosi a sperimentare con la scienza, il tutto per diventare consapevoli che dietro ogni mossa strategica o lancio di dadi si nasconde un complesso sistema che i comunicatori di Città della Scienza vogliono aiutare a svelare. Anche in tal caso si tratta di un'attività di 45 minuti, ma per bambini dai 7 ai 10 anni, che si svolgerà in entrambe le giornate dalle 10.30 alle 14.30.