Il governo del Nuovo Galles Del Sud, in Australia, ha stabilito l'interruzione delle corse dei levrieri annunciando l'intenzione di vietare in via definitiva questo tipo di pratica spostava all'interno dello Stato che ha per capitale Sidney. La Greyhound Racing che governa questo tipo di attività nel paese, ha subito annunciato che "L'industria delle corse dei levrieri è devastata dalla decisione del governo di chiudere lo sport", in quanto Nel Nuovo Galles del Sud ci sono diverse migliaia di partecipanti che praticano lo sport in maniera responsabile e "che trattano i loro levrieri come membri della loro famiglia", promuovendo nell'industria delle corse dei levrieri la formazione e il sostegno allo sport.
Gli stessi soggetti, secondo l'organismo, erano "costernati come altri dall'esposizione dalle pratiche del tutto inaccettabili e disumane riscontrate in alcuni casi all'interno delle corse di levrieri. È per questo che hanno sostenuto le importanti riforme effettuate nel corso degli ultimi 12 mesi".
LA DECISIONE - Il governo ha però deciso di compiere questo passo estremo dopo che una commissione speciale d'inchiesta ha accertato con "prove schiaccianti" una "sistematica crudeltà nei confronti degli animali", comprese delle uccisioni di massa dei levrieri non più idonei alle corse.
Il premier Mike Baird e il vice premier e ministro Troy Grant hanno spiegato che il governo sta agendo per proteggere il benessere degli animali come priorità e sta progettando una chiusura dell'industria a partire dal 1 Luglio 2017.
Un tema di interesse e, in qualche modo, di attualità
anche nel nostro paese dove da tempo c'è chi
chiede di interrompere manifestazioni come il Palio di Siena o altre corse lamentando l'impiego anomalo di animali. Ma in Australia, probabilmente, avveniva qualcosa di peggio. La relazione della commissione ha infatti rilevato che
tra i 48mila e i 68mila levrieri - ovvero circa la metà di quelli allevati per gareggiare - sono stati uccisi negli ultimi 12 anni perché ritenuti non competitivi. Il Commissario dell'inchiesta Michael McHugh ha raccomandato al Parlamento di considerare se l'industria abbia perso la sua "licenza sociale" per operare e se debba essere chiusa. Se l'industria dovesse continuare, la sua raccomandazione alterativa è una vasta riforma, inclusa una regolamentazione più severa.
Il piano di transizione stabilirà un percorso per la chiusura dell'industria dal 1° luglio 2017 e comprenderà diverse azioni: in primis, un piano di benessere per i levrieri esistenti, incluse opportunità per ricollocarli, un pacchetto di regole per gli operatori dell'industria e un regime transitorio per le attività di Greyhound Racing esistenti che garantiranno l'utilizzo dello spazio pubblico e di strutture sportive alternative per altri usi a beneficio della comunità.
L'INDUSTRIA DEL BETTING - La decisione ha comprensibilmente scosso la comunità dei levrieri del posto con l'organismo che governa le corse che sul proprio sito web è Arrivato addirittura a parlare di suicidio. La risposta di alcune delle aziende di gioco che offrono
scommesse su questo tipo di sport è stata invece più moderata. Un portavoce di Tabcorp ha spiegato che le corse di levrieri nel Nuovo Galles del Sud rappresentano circa il 5 percento del fatturato totale delle scommesse del gruppo. Tuttavia l'azienda si aspetta che avverrà una sostituzione con altri prodotti di scommessa, come le corse dei purosangue, il trotto, e altri sport.
Inoltre: "La media business di Tabcorp, Sky Racing, lavorerà con altri organismi dell'industria delle corse australiane e internazionale per creare un prodotto di corse alternativo."