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E3, per la storica kermesse del videogioco ora l'addio è definitivo

13 dicembre 2023 - 11:03

Con un messaggio di tre righe pubblicato su X gli organizzatori hanno confermato che l'E3, la più longeva e iconica fiera dedicata al mondo dei videogiochi, non si farà mai più. Decisiva la crisi causata dal Covid.

Scritto da Daniele Duso
E3 - Addio.jpg

Stavolta per l'E3 l'addio è definitivo. Per l'Electronic Entertainment Expo Fatale il colpo inflitto dalla pandemia, ma molto hanno contribuito anche il cambio di abitudini del pubblico e le mutate esigenze dell'industria.

L'Esa (Entertainment Software Association) lo ha confermato ieri, 12 dicembre, con un laconico messaggo pubblicato sul suo profilo X: "After more than two decades of E3, each one bigger than the last, the time has come to say goodbye. Thanks for the memories."

Le decadi, a dire il vero, sarebbero state quasi tre. La prima edizione, infatti, risale al 1995, che vedeva protagoniste le console Sega Saturn, il Neo Geo e il primo modello di una console destinata a rivoluzionare il mondo videoludico, la PlayStation, oltre alle rivelazioni relative al Nintendo 64. Da allora una lunga serie di successi fino al 2019, l'ultima vera E3 di Los Angeles. L’ultima in assoluto è invece è stata l'edizione del 2021, un ultimo colpo di coda di una kermesse (rinominata nell'occasione Electronic Entertainment Experience) il cui destino pareva ormai segnato, organizzata solo online mentre tutto il mondo delle fiere era fermo, nel pieno dell'ondata pandemica.

"È giunto il tempo di dirsi addio. Grazie per i ricordi". Così si chiude un'era, dopo che gli organizzatori dell'Esa hanno provato a lungo a rivedere i loro piani, a ristrutturare la fiera, cercando un modo per tenerla in vita.

Nonostante i tanti sforzi e quale proclama la notizia della cancellazione dell'edizione 2023 aveva lasciato presagire l'epilogo attuale. Una cancellazione d'altronde quasi obbligata, considerando che avevano dato forfait alcuni colossi dell'industria videoludica come Sony, Microsoft, Nintendo e Ubisoft, così come era accaduto l'anno precedente. Segno che l'industria ormai puntava, e punta, su altre forme di pubblicità, non vedendo più sostenibile una fiera sviluppatasi negli anni Novanta dall’idea originale di ricavare uno spazio dedicato agli sviluppatori di videogiochi all’interno del Ces, il Consumer electronics show.

Nel frattempo si è affermato Geoff Keighley, creatore dei Game Awards, con i suoi show: il Gamescom (che include gli Awards) e il Summer game fest. Fu proprio la cancellazione dell'E3 a sancire la consacrazione definitiva dell'evento online di Keighley, con l'attenzione di tutti, tra appassionati e addetti del settore, convogliata su quello che allora era l'unico evento fruibile.

Implicitamente smentite, quindi, anche le voci che parlavano di un possibile rilancio dell'E3 nel 2025. La storia dell'Electronic Entertainment Expo si chiude così.

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