Pokemon: proteste in Cina contro il cambio nomi dei personaggi
Protesta in Cina per gli appassionati del videogioco Pokemon, dopo che la Nintendo ha deciso di cambiare nome ai personaggi.
Si accende la protesta in Cina attorno ai Pokemon. Gli appassionati del famoso videogamedi Hong Kong non sono d'accordo sui cambiamenti di nome pensato da Nintendo. L'azienda infatti ha fatto sapere di voler cambiare il nome cantonese del personaggio più famoso, Pikachu, nella sua versione in mandarino. A partire dai prossimi due videogiochi della serie.
Lo scorso marzo era partita una petizione che ha raccolto oltre seimila firme per salvare 'Peikachu', nei giorni scorsi c'è stata anche una manifestazione in piazza di fronte al consolato giapponese. Secondo la Bbc, le ragioni toccano la difesa di un'identità distinta nel macrocosmo della grande Cina.