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Brasile: 2022 anno rivoluzionario con le leggi su gioco online e criptovalute

03 marzo 2022 - 16:24

Il Senato del Brasile riprende a discutere la regolamentazione delle criptovalute dopo l'interruzione per il Carnevale. 

Scritto da Cesare Antonini
Brasile: 2022 anno rivoluzionario con le leggi su gioco online e criptovalute

 La regolamentazione delle operazioni di criptovalute è all'ordine del giorno del Senato brasiliano e dovrebbe essere discussa la prossima settimana. L'attività legislativa è stata interrotta dalle festività di carnevale, quindi il dibattito riprenderà la settimana del 7 marzo. Il testo della proposta presentata al Congresso stabilisce la creazione di un quadro normativo per prevenire il riciclaggio di denaro e, se approvato, i legislatori puntano sul Brasile che adotti "standard internazionali" per le cryptocurrencies, anche se non c'è molto consenso tra i paesi nella regolamentazione del settore. La discussione nasce dall'approvazione della Commissione Affari economici (CAE) a fine febbraio. Il testo sostituisce il disegno di legge 3.825/2019, insieme a 3.949/2019 e 4.2017/2020. Per il senatore Irajá Silvestre, il mondo delle criptovalute continuerà a diventare popolare in futuro e lo ha paragonato a Pix, lo strumento di pagamento della Banca Centrale del Brasile: “Le monete virtuali stanno diventando un nuovo metodo di pagamento, proprio come una carta di credito, addebito o Pix”. Per questo ha auspicato la creazione di una regolamentazione sicura e trasparente che stimoli il settore e tuteli gli utenti. Inoltre, dopo che la proposta ha ricevuto l'approvazione del CAE, Irajá ha assicurato che sarebbe difficile per le valute essere controllate dalla Securities Commission (CMV), poiché è qualcosa che "non è un valore", sebbene lo sia. L’agenzia dovrebbe intervenire nel caso in cui ci siano offerte pubbliche che coinvolgono fondi provenienti dal mercato finanziario.  Il testo include una disposizione che ridurrebbe a zero le tasse delle persone giuridiche con debiti fino al 2029.

In questo modo si cerca che le aziende investano in macchine dedicate all'estrazione, conservazione e lavorazione dei beni virtuali, per ridurre l'inquinamento e il consumo di energia elettrica . L'agenzia del Senato ha riferito che, nel solo 2018, sono stati scambiati 6,8 miliardi di reais in valute virtuali e sono stati creati 23 nuovi broker. Nel 2019 il numero era salito a 35, anche se senza la supervisione delle agenzie che controllano il sistema finanziario.

Oltre alla regolamentazione delle criptovalute, il Senato brasiliano deve ancora votare sulla legalizzazione del gioco d'azzardo, che è stata appena approvata alla camera. In caso di dibattito positivo, il 2022 sarà un anno storico per l'industria latinoamericana e globale.

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