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Gelosie, ingerenze e (pare) l'Fbi: Igor Kurganov sempre più lontano da Elon Musk

19 luglio 2022 - 08:22

Igor Kurganov sempre più lontano da Elon Musk secondo il Wall Street Journal che tira in mezzo anche l'Fbi. 

Scritto da Ca
Gelosie, ingerenze e (pare) l'Fbi: Igor Kurganov sempre più lontano da Elon Musk

Tensioni e litigi nello staff di Elon Musk. Cosa c’entra il poker, direte voi. La crisi sarebbe scattata per “colpa” di Igor Kurganov che, come avevamo già reso noto, si è avvicinato tantissimo al magnate padrone della Tesla per organizzare le donazioni di beneficenza per un pacchetto di miliardi di dollari. Ma questa grande fiducia di Elon in Igor, secondo il Wall Street Journal, pare abbia creato molti malumori nello staff piuttosto vasto e articolato del miliardario.

Kurganov, appena 34 enne e compagno della campionessa di poker e ormai personaggio poliedrico, Liv Boeree, si è trasferito da Londra al Texas l’anno scorso proprio per suggerire a Elon una nuova strategia benefica.

Secondo quanto riferito, i due uomini si sono legati per il loro amore condiviso per il festival Burning Man ma anche per lo stretto legame della Boeree con Grimes, la pop star canadese e madre di due dei figli di Musk. Il festival in questione è un insieme di eventi spontanei organizzati dai partecipanti stessi che vivono in questo spazio nel deserto del Nevada a 150 km da Reno nella città immaginaria di Black Rock City.

La fiducia di Musk in Kurganov avrebbe irritato Jared Birchall, il 48enne gestore patrimoniale che sovrintende a molti dei suoi affari personali e aziendali.

Birchall ha affrontato Musk e si è opposto ai tentativi di Kurganov di ottenere il controllo degli sforzi per indirizzare grandi quantità della sua fortuna personale di $ 219 miliardi verso attività filantropiche.

Kurganov, però, pare si sia spinto anche oltre mettendo mano anche ad altri compiti che avrebbero invaso il ruolo di Jared come assumere e licenziare personale dello staff come le guardie di sicurezza. Una fiducia talmente grande che il pro russo ex PokerStars avrebbe passato la pandemia proprio a casa di Musk.

Un’altra ingerenza di Igor sarebbe stata nei negoziati d’acquisto di Twitter e forse è stata quella la goccia che ha fatto traboccare il vaso. In mezzo anche una differenza marcata tra i due: da una parte un mormone come Birchall, dall’altra Igor, ex poker players espulso dal college perché fumava troppa marijuana.

Il Journal ha riferito che Musk ha raggiunto un compromesso tra Birchall e Kurganov in base al quale l'ex giocatore di poker sarebbe diventato responsabile di $ 5,7 miliardi in azioni Tesla che sono state stanziate per organizzazioni filantropiche. Il resto della fortuna di 219 miliardi di dollari di Musk rimarrebbe nella sfera di supervisione di Birchall.

Ma le cose sono cambiate lo scorso agosto, quando Birchall è stato informato di un'indagine dell'FBI su Kurganov, a cui è stato assegnato un incarico ufficiale presso la Musk Foundation. Secondo il Journal, l'FBI ha lanciato un'indagine preliminare per stabilire se l'insidia di Kurganov nella cerchia ristretta di Musk fosse parte di un tentativo da parte di un avversario straniero di infiltrarsi in una delle migliori compagnie americane.

Quando Birchall ha informato Musk dell'indagine, secondo quanto riferito, il patron di Tesla ha concordato con il suo riparatore che era ora di lasciare andare Kurganov che pare non abbia più alcun ruolo e che non ha avuto modo di trattare soldi da destinare nelle cause benefiche che, va detto, seguiva già da prima nel mondo del poker.

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