I poker players messicani si mobilitano per il terremoto
22 settembre 2017 - 08:30
I poker players messicani si mobilitano per aiutare le popolazioni colpite dal tremendo terremoto di magnitudo 7.1.
Scritto da Gt
Nei giorni scorsi non ha praticamente fatto in tempo PokerStars a mobilitarsi per l'Uragano Irma che martedì della scorsa settimana un terremoto di magnitudo 7.1 ha colpito la periferia di Città del Messico uccidendo 250 personee distruggendo oltre 30 edifici proprio nel giorno in cui, 32 anni prima, un terremoto di livello 8 magnitudo uccise oltre 10.000 persone. E stavolta sono sempre i poker players a mobilitarsi sul web. Soprattutto i pro messicani, decisamente e inevitabilmente più sensibilizzati dalla tragedia capitata ai loro concittadini. ù
JC Alvarado, Angel Guillen e anche Aaron Been, player americano ormai trapiantato in Messico, si sono impegnati per procurare qualsiasi tipo di bene per i terremotati tra cui anche stufe, lampade e oggetti utili per le primissime necessità.
Alvarado ha confessato ai suoi followers: "Ho raccolto 200 lampade circa, poi sono arrivate 500 stufe, caschi, guanti, giubbotti, cinture, prodotti per bambini, cibo, utensili elettrici, generatori e anche medicine. Abbiamo reperito diversi mezzi per cercare di aiutare e di soccorrere le zone colpite".
I players hanno comunque cercato di coinvolgere la community intera del Messico per farsi inviare fondi utili da donare o convertire in beni. Il poker dimostra ancora di avere un cuore grande grande.
Alvarado ha confessato ai suoi followers: "Ho raccolto 200 lampade circa, poi sono arrivate 500 stufe, caschi, guanti, giubbotti, cinture, prodotti per bambini, cibo, utensili elettrici, generatori e anche medicine. Abbiamo reperito diversi mezzi per cercare di aiutare e di soccorrere le zone colpite".
I players hanno comunque cercato di coinvolgere la community intera del Messico per farsi inviare fondi utili da donare o convertire in beni. Il poker dimostra ancora di avere un cuore grande grande.