Il Resort World di Las Vegas accetterà le criptovalute e si spera nell'effetto domino
Sarà un effetto domino sull'accettazione delle transazioni in criptovalute nei casino di Las Vegas dopo il lancio del Resort World?
Scritto da Redazione
Un segnale molto importante e che potrebbe far scattare in avanti il Resort World di Las Vegas, nuovo casino tra i primi ad accettare le criptovalute. Deve ancora aprire (lo farà il 24 giugno) ma parte già con una proiezione in avanti perché sarà la prima casa da gioco a farlo nella storia della Sin City. Città che, comunque, ben sette anni fa lanciò già la prima postazione Atm dove ritirare proprio Bitcoin e derivati delle monete basate sulla blockchain.
A pochi minuti dall’attesa inaugurazione sarà possibile ritirare dagli Atm e dalle casse del casinò nuovo di zecca le tanto attese criptovalute.
Una mossa che aiuterà anche lo sviluppo delle criptovalute in generale perché più settori economici e sistemi di pagamento utilizzano queste monete e più il loro valore sale e cresce l’utilizzo delle stesse.
La nuova casa da gioco nasce grazie all’intesa fra il Genting Group, ovvero la società proprietaria del nuovo resort e la Gemini Trust Company, partner scelto proprio perché permette ai suoi clienti lo scambio e il mercato delle criptovalute, oltre ad altre valute che in una città come Vegas sono comunque utilissime date le note difficoltà di effettuare cambi spesso assai sfavorevoli alle casse del casinò. Un gruppo solido che ha investito 4.8 miliardi di dollari per la costruzione del più costoso resort di sempre in città farà molto affidamento a far circolare le monete che stanno rivoluzionando l’economia mondiale. Una novità importantissima, questa, che potrebbe creare un effetto “domino” in tutte le case da gioco della Sin City.