Las Vegas, preso il vandalo che ha generato il panico nei casino della Strip
Las Vegas, si chiama Thompson Bradley il vandalo che generato il panico nei casino della Strip frantumando un vetro dell'Mgm.
Scritto da Ca
L'uomo accusato di aver frantumato una porta a vetri dell'Mgm Grand, che ha poi ingenerato il panico nei casino della Strip Las Vegas facendo credere a tantissimi clienti delle case da gioco che ci fosse una sparatoria (chissà un pazzo furioso con un’arma), è stato processato per direttissima lunedì ed è prevista un'altra udienza proprio nella giornata di oggi.
Il player incriminato sarebbe Thompson Bradley, che domenica ha compiuto 42 anni, è finito in custodia presso il Clark County Detention Center ci rimarrà ancora per qualche giorno, secondo i documenti del tribunale. È stato incriminato per aver commesso un reato minore per aver distrutto proprietà di valore compreso tra i $ 250 e i $ 5.000.
Poco prima delle 22 di sabato, il dipartimento di polizia metropolitana ha ricevuto segnalazioni di spari nell'area dell'Mgm Grand Valet. Gli agenti hanno risposto e hanno appreso che una porta a vetri era stata frantumata nell'area dei valet dove si chiamano i taxi, causando un forte rumore. È stato scoperto che un uomo aveva lanciato un grosso sasso contro una porta a vetri e le forze dell’ordine hanno smentito che fosse un colpo di arma da fuoco a causare quel boato.
Una persona ha riportato ferite lievi dopo essere caduta durante il panico, ha detto il capitano Branden Clarkson, ma nessuno è dovuto andare in ospedale per accertamenti.
Clarkson ha detto che le persone in fuga dalla zona e dicendo che c'era stata una sparatoria "hanno creato una reazione a catena di informazioni false che hanno diffuso il panico ad una velocità pazzesca”.
Tutto risolto, quindi? C’è ancora qualcuno che ha dubbi. Del resto il complottismo è davvero una brutta bestia. Kyle Julius ha postato la chat con il cugino che è “un poliziotto che ha analizzato una foto e ha detto che si trattava di un foro di pistola e non di una pietra”. Tentativo di mettere a tacere l’ennesimo episodio di attacchi con arma da fuoco a Las Vegas e negli States in generale? Chissà. Siamo comunque portati a credere alla polizia che ha fermato anche il responsabile del gesto.