Le sale da gioco riaprono ma le bische clandestine proliferano ancora
Proliferano ancora bische clandestine come quelle fermate a Roma dove si giocava a poker e Mahjong.
Scritto da Gt
Per fortuna che le sale da gioco e anche i poker club stanno riaprendo. Il problema è che queste bische clandestine rischiano di rimanere sempre e comunque aperte tra Hold’em e Mahjong. E tutto questo accade in seminterrati di bar e ristoranti di Roma, in questo caso a Tor Pignattara, periferia est della Capitale. La Polizia Locale, V Gruppo Prenestino ha individuato in zona due locali dove si poteva giocare d’azzardo in barba a tutte le regole ed anche alle limitazioni del coprifuoco contro il Coronavirus.
Nell’ambito degli accertamenti sono state identificate 18 persone, tutte di nazionalità cinese compresi i gestori dei due locali, e sono state emesse sei denunce per esercizio del gioco d’azzardo. Durante i controlli gli agenti, diretti da Mario De Sclavis, hanno riscontrato anche diverse irregolarità in merito alle normative anticovid e accertato gravi violazioni igienico sanitarie.
Inoltre sono stati sequestrati 3 quintali di carne e pesce perché scaduti o privi di tracciabilità, oltre a due congelatori ed un frigorifero. Entrambi i locali – si sottolinea – sono stati chiusi.