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Marco 'Mello' Meloni: 'Le tre variabili del poker live, buy in/ospitalità/prizepool'

17 giugno 2019 - 15:54

Marco 'Mello' Meloni storico organizzatore di poker live fa il punto sul mercato e presenta l'Euro Poker Million Nova Gorica. 

Scritto da Redazione Poker

“Quei 3-4 eventi all’anno difficilmente me li perdo e me li gioco e tra questi c’è ovviamente l’Euro Poker Million così com c’è stato l’Italian Poker Sport a Rozvadov oltre ad altri eventi organizzati da Antony Angeloni e Lele Sgherza”. Marco “Mello” Meloni, “condottiero” rossoblu e storico organizzatore di poker live, di certo, ci sarà. E con lui ci saranno diverse decine di players, quella del The Club di Bologna. Una room che segue da anni i circuiti Euro Rounders. E all’Euro Poker Million del Perla Resort di Nova Gorica in programma dal 15 al 30 luglio, anche i poker players bolognesi non mancheranno per dare alla caccia al milione di euro garantito!

Conoscerai già a menadito lo schedule Epm: “Ho visto come sono distribuiti i vari flight che danno la possibilità la settimana prima, grazie all’offerte sia del buy in che delle camere, di pagare meno e di qualificarsi già a premio e tornare il lunedì della terza settimana per concorrere ai premi più importanti. Per chi viene da fuori è qualcosa di eccezionale. Molti del mio club, anche dietro mio suggerimento, verranno proprio durante la prima settimana. Certo è che è possibile anche giocare negli ultimi giorni e qualificarsi lo stesso come in uno schedule più corto”.

La struttura? “Sicuramente i livelli di blinds per come sono strutturari offrono una grande giocabilità. E’ l’unico circuito che scelgo, ormai, e ci credo tantissimo ormai da anni”.

Dal The Club presenza importante e anche risultati importanti: “Certo! Arriveranno tanti players anche perché ormai il canale con Euro Rounders è aperto da anni. I results? Sono anni che al Million e ad altri eventi centriamo grandi successi: ricordo Scermino che ora è sulla cresta dell’onda, Brunelli, il povero Mario Cerchiara, scomparsoo ultimamente. C’eravamo anche a Rozvadov dove forse eravamo un po’ meno ma Vincenzo Bianco ha fatto bene e abbiamo anche piazzato terzo Setki Ajruli che aveva vinto il pacchetto a Bologna per poi deallare circa 60mila euro”.

La favola del poker non si smentisce mai: “I players percepiscono il valore del circuito che offre la possibilità di vincere tanto. I satelliti partono da poche decine di euro ma diamo tanti pacchetti anche ai chip leader di giornata e alle classifiche mensili e stagionali. Diverse decine di players sono sempre contenti di qualificarsi per questi grandi eventi”, prosegue Meloni.
E come giocatore? Ti abbiamo visto al tavolo a Rozvadov! “Non ho tantissimo tempo ma l’Ips non lo volevo mancare e ora gioco anche l’Epm. Come detto questi 3-4 eventi non me li perdo. A Rozvadov sono uscito a poche posizioni dai premi. Ho sempre sofferto ma la buonissima struttura mi ha permesso da short di sopravvivere. Tuttavia non ho mai avuto grossi acuti e sono dovuto uscire senza poter mai ambire alle posizioni alte del count”.
Da organizzatore come lo vedi il mercato? “In 10 anni il live è cambiato tantissimo - argomenta uno storico organizzare come Meloni  - prima si guardava principalmente alla struttura del torneo e non si badava al buy in. Adesso il rapporto da guardare è a tre: buy in / ospitalità /prize pool. Anche la struttura è importante perché le economie sono diverse e l’obiettivo è stare bene. Insomma, quando si investe su una trasferta non si vuole sbagliare”.
Si giocherà BB Ante. A Bologna come vi trovate? “Nel club giochiamo Button Ante ma semplicemente perché l’abbiamo scelto da tempo e non abbiamo avuto più voglia di tornare indietro e cambiare le nostre abitudini. Ma il torneo anche con BBA viene apprezzato molto negli eventi. Non cambia granché nell’approccio al gioco, credo sia solo una questione psicologica di chi vede investire tutte le ante da bottone o da big blind. Ma i vantaggi sono tantissimi, si giocano più mani, ci sono meno disagi per players e dealer e sono ormai spariti i tagli da 25 che non servono più”, conclude “Mello”. E Bologna ci sarà all’Epm: “Sicuramente!”.

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