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Tiger Woods, poker per beneficenza ma il cestista Westbrook gli rovina la festa

27 maggio 2019 - 03:28

Tiger Woods si lancia nel poker per beneficenza nel suo evento annuale a Las Vegas ma la star Nba Westbrook gli guasta la festa. 

Scritto da Gt

Non è la prima volta che Tiger Woods si diletta nel gioco del poker. Sempre per beneficenza, ovvio. E ci fa sognare perché per noi il "Tiger Woods del poker" è Phil Ivey. I due si somigliano anche e sono comunque tecnicamente i più puri nel loro gioco anche se il pokerista non vive un momento meraviglioso. Ma è colpa del Baccarat e delle aule di tribunale. Mica del poker, anche se l’ultimo Big One Drop da 1 milione nel 2018 alle Wsop, l’ha visto andare a vuoto. 

Torniamo a Woods, però. Anche lui non ha passato un momento bellissimo “golfisticamente” parlando. Ma ora si è ripreso e si è fatto rivedere sereno e spensierato nel suo annuale evento benefico “Tiger Jam” a Las Vegas. Un torneo e serata che raccoglie fondi per la Fondazione TGR di Woods, che aiuta a espandere le risorse educative e rende la scuola più accessibile per gli studenti meno abbienti. 

Al centro c’è il poker. Un po’ perché a Tiger piace, un po’ perché si tiene a Las Vegas l’evento. E Tiger si è ritrovato in un duello high stakes al tavolo da poker all'MGM Grand  contro la star dell'NBA Russell Westbrook.

Sia Tiger che Westbrook sono andati all-in pensando tutti e due di avere il meglio sull'altro. AK vs QQ e Asso subito per Woods che pensava già di essere comodamente sul “Green”. Invece ecco una “regina” per Westbrook che si permette di schiacciare in faccia al re del golf e 15 volte campione del mondo prendendosi la vittoria e il piatto. 

Grande divertimento e un abbraccio a sancire la bellezza della sfida tra due sportivi molto diversi ma di grandissimo livello. 
Più rilassato Russ che ha ormai finito la stagione mentre Woods entra nel clou della stagione e sarà tra pochi giorni al memoriale Tournament che si terrà al Muirfield Village di Dublino, nell'Ohio. 
Vince comunque la beneficenza e Woods perde con felicità. Ma solo stavolta.

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