Richiamo all’ordine per le poker room francesi e i siti di gioco online nell’ambito della promozione e della comunicazione in ottemperanza alla riforma del regolamento sul gioco d'azzardo nel 2020, da parte dei membri della National Games Authority (ANJ) francese. Nei giorni scorsi l’authority ha esaminato le strategie promozionali degli operatori per il prossimo anno. Il regolatore ha colto l'occasione per formulare un certo numero di istruzioni, come limitare l'uso di influencer con un pubblico forte tra i giovani.
Questa è una delle novità della riforma avvenuta lo scorso anno: “Tutti gli operatori devono ora sottoporre ogni anno all'ANJ per approvazione la strategia promozionale che intendono mettere in atto nei mesi successivi. Il regolatore esamina quindi, per ogni operatore, se la strategia proposta soddisfa gli obiettivi fissati dallo Stato in termini di prevenzione del gioco d'azzardo eccessivo o patologico e di tutela dei minori”.
È in questo contesto che i membri dell'ANJ si sono incontrati il 21 gennaio in sessione plenaria. Il loro esame dei vari fascicoli ha poi rivelato che, nella maggior parte dei casi, "l'aumento della pressione pubblicitaria e il targeting di un pubblico giovane" giustificava la loro approvazione di un certo numero di condizioni. Solo pochi operatori sono sfuggiti e sono spesso attori secondari nel settore. Winamax o PokerStars, per citarne alcuni, saranno comunque influenzati da questa chiamata all'ordine.
Molti gli indicatori che hanno portato a questo monitoraggio:
1. Un aumento sostanziale dei budget pubblicitari del 26% rispetto al 2019, con campagne su larga scala intorno ai principali eventi sportivi pianificate per quest'anno;
2. Rafforzamento del targeting dei giovani con l'utilizzo di strategie di marketing digitale sui social network Snapchat e TikTok, particolarmente seguiti dai minori;
3. Stimolazione attiva del giocatore con l'effetto di intensificare le pratiche di gioco e il reclutamento di nuovi giocatori (bonus, personalizzazione dell'offerta).
Per quanto riguarda Winamax, ad esempio (ma i termini scelti dall'ANJ sono identici per altri giocatori come PokerStars), l'ANJ rileva che l'operatore intende realizzare nel 2021 "un'ambiziosa promozione della sua offerta". L'attuazione di questa strategia "non deve, tuttavia, comportare un aumento del rischio di dipendenza dal gioco e incoraggiare il gioco eccessivo". Ulteriore chiarimento: non dobbiamo "dare al gioco d'azzardo un'immagine che suggerisca che il gioco d'azzardo contribuisce al successo sociale".
L'ANJ deplora in particolare due tendenze forti: il targeting dei “giovani adulti”, una categoria che presenta un alto rischio di sviluppare problemi di gioco d'azzardo e uno stimolo attivo del giocatore, che presenta il rischio di " promuovere un'intensificazione delle pratiche di gioco e rendere ulteriormente vulnerabili i consumatori più vulnerabili ".
Ma non è tutto, dal momento che il regolatore chiede una particolare vigilanza intorno al pubblico di 18-25 anni, "in particolare limitando l'uso di influencer e partnership con un pubblico forte tra questo pubblico". Questa raccomandazione riguarda ovviamente PokerStars, che negli ultimi mesi ha moltiplicato le collaborazioni con gli streamer, ma a ben vedere sono quasi tutti gli operatori ad essere avvisati di questa istruzione.