L'inversione a 'U' del Wynn: bocciato il Paradise Park, ok a golf e congressi
Il Wynn Resorts cambia tutto: abbandonato il progetto del Paradise Park, torna il campo da golf, ok al centro congressi.
Sì al centro congressi, ok al ritorno del campo da golf e in archivio l'ambizioso progetto da 1,6 miliardi di dollari del Wynn Resorts Paradise Park. Non è tempo, pare, per investimenti incredibili anche se le cose sulla Strip di Las Vegas vanno piuttosto bene per il business, il gioco e l'intrattenimento.
I piani iniziali del sito prevedevano la costruzione di una laguna di 20 acri con attività ricreative acquatiche, un nuovo hotel, attrazioni per la vita notturna, una giostra e un piano di gioco aggiuntivo. Invece, il progetto si concluderà una volta terminata la costruzione del centro congressi, che aprirà a gennaio 2020.
"Quel progetto era di oltre 3 miliardi di dollari oggi, considerando i costi di costruzione, incluso il centro congressi - ha detto Matt Maddox, ceo di Wynn Resorts, commentando i dati del terzo trimestre del 2018 - da aprile 2016 ad oggi, abbiamo sempre faticato con la Fase 2 di Paradise Park. Come faremo a costruire una nuova torre in una città con un sacco di room in più e una laguna? Non eravamo davvero interessati a costruire una grande piscina pubblica per la Strip di Las Vegas. Quindi abbiamo appena deciso, "Andiamo avanti con la Fase 1." Sappiamo che il centro congressi funzionerà".