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Maxi truffa su ticket Super Bowl, il poker player Fazeli patteggia

10 luglio 2018 - 09:58

L'uomo accusato di usare i soldi ottenuti per comprare i biglietti del Super Bowl per pagare l'iscrizione a tornei di poker patteggia.

Scritto da Gt

 

Ali Fazeli, giocatore d'azzardo accusato di aver orchestrato una truffa nella rivendita di biglietti del Super Bowl, ha patteggiato. Secondo i documenti del tribunale ottenuti da Card Player Magazine, Seyed Reza Ali Fazeli si è dichiarato colpevole di frode. Fazeli ha ammesso di aver frodato gli investitori per circa 6,2 milioni di dollari, soldi che ha utilizzato per sessioni di gioco d'azzardo, comprese le iscrizioni a tornei di poker ad alte puntate all'Aria Resort & Casino, sulla Strip di Las Vegas, nel 2016.
Più di 1 milione dei 6,2 milioni di dollari provengono collettivamente dai giocatori di poker Erik Seidel, John Juanda e Zach Clark. Il terzetto ha fatto causa a Fazeli in Nevada su quello che nei documenti della corte è stato definito uno schema di Ponzi. Fazeli ha diretto la Summit Entertainment, un'azienda che aveva affermato avrebbe potuto rivendere 2.800 biglietti per il Nfl Super Bowl 2017 con un notevole profitto. Fazeli, che è stato incriminato a marzo, non ha mai comprato i biglietti e non ha mai rimborsato i professionisti di poker.
Fazeli ha ammesso di aver trasferito circa 1,8 milioni di dollari dei suoi guadagni illeciti al casinò Aria tramite assegni circolari, secondo l'accordo di patteggiamento depositato presso la corte federale in California.

Fazeli ha vinto 10 tornei nel 2016 con una iscrizione di almeno 25.000 dollari. Tutti erano all'Aria. Quasi tutti i suoi guadagni di 2,2 milioni di dollari nei tornei di poker sono arrivati ​​nel 2016.
Affronta una pena detentiva massima di 20 anni, ma il patteggiamento potrebbe tradursi nello scontare molto meno. Inoltre Fazeli sarà "obbligato a pagare la restituzione completa delle somme alle vittime", alcune delle quali nomi noti al mondo del poker.
In un comunicato stampa di marzo che annunciava l'incriminazione il governo ha fatto riferimento a Fazeli come un "giocatore professionista di poker". Secondo i federali Fazeli vive ad Aliso Viejo, in California.
Anche Aria lo sta citando in giudizio per segnapunti del casinò non pagati, secondo una causa separata in Nevada. Nonostante abbia incassato circa 2 milioni di dollari nei tornei di poker e trasferito 1,8 milioni di dollari al casinò, a Fazeli è stato esteso un credito del casinò di 2,1 milioni di dollari tra dicembre 2016 e gennaio 2017. Il casinò gli ha esteso il credito 34 volte, secondo la causa. Fazeli ha restituito 1 milione di dollari del credito del casinò, il che lo lascia ancora con 1,1 milioni di dollari, secondo la causa. Aria dice che Fazeli ha "fallito e rifiutato" di pagare.
 

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