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Max Pescatori: 'Dal successo del Tana alle Wsop Europe di Rozvadov'

16 ottobre 2017 - 15:55

L'ambassador Lottomatica Poker e 4 volte campione del mondo parla del Tana delle Tigri e delle Wsop Europe.

Scritto da Ca

“Non era facile fare un 20 percento in più rispetto alla tappa di marzo e questo è un segnale ottimo anche per il futuro. Significa che questo torneo e questa collaborazione ha funzionato e che i players non solo sono stati bene ma sono anche aumentati. E l’anno prossimo avanti con il programma bellissimo studiato da Lottomatica!”. Max Pescatori, ambassador di Lottomatica Poker e 4 volte campione del mondo fa il punto sul torneo andato in archivio con 446 entries e un prize pool da 98.120 euro. Un bel successo con una stagione intera da giocare nel 2018 e con la collaborazione che continua tra Cds Events e Lottomatica.

“I numeri sono aumentati significativamente con la stessa proposta di marzo e questo ci lascia ben sperare per il futuro e ci lascia contenti. Merito di una bella accoglienza, di un’ottima organizzazione e della visibilità che può dare un bran worldwide come quello di Lottomatica. Un arricchimento reciproco sia per noi che per l’organizzazione”, prosegue Max.
Il format low buy in è la strada giusta per tanti motivi? “E’ fondamentale trovare dal vivo la community online. Ci si ritrova ai tavoli, ci si conosce e per tanti anni questa cosa si era persa per tanti motivi. Live si conoscono le persone che sono dietro ai nickname ed è bellissimo poi ritrovarsi a giocare online. E’ un meccanismo fondamentale per una room. E poi ho finalmente conosciuto “vertigine”, uno dei reg di Lottomatica!”.
L’intrattenimento continua ad essere la strada giusta soprattutto live anche se con quasi 100mila euro in palio è stato davvero un grande risultato. Merito del poker che rimane una disciplina validissima e longeva? “Il poker continua ad essere un gioco che nella modalità torneo non è azzardo se giocato con alcuni criteri. L’intrattenimento è fondamentale ma questa è una disciplina che, seppur non potrebbe mai andare alle Olimpiadi, sarebbe il primo sport di quelli “mentali”. Ecco, nei giochi olimpici il poker sarebbe il primo in assoluto, senza dubbio”.
Ora prossimo appuntamento di Max, i campionati del mondo a Rozvadov: “Ho deciso pochi giorni fa di andare alle Wsop Europe e giocherò le varianti, il main event e tutti i tornei senza gli high roller. E’ un evento importantissimo e sono nella leaderboard per il player of the year 2017 dei campionati del mondo”. Forza Max!

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