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Parigi riprende a giocare e nascono anche nuovi progetti

28 maggio 2021 - 16:46

A Parigi riparte a breve il gioco dal vivo e riaprono anche club importanti come il Berri rilevato dal Groupe Partouche. 

Scritto da Gt

Il poker live riparte e riprendono anche progetti che erano stati accantonai come quello del Gruppo Partouche a Parigi. Nel marzo 2020, il gruppo in questione ha acquisito Club Berri che è situato in una zona strategica, non lontano dagli Champs-Élysées, e integra già una ricca offerta di giochi del distretto. Quando riaprirà, lo stabilimento dovrebbe cambiare nome e chiamarsi Punto Club.

Lo stabilimento in rue de Berri sarà specializzato in Punto Banco, ma saranno offerti anche Ultimate poker e Poker 21. "Avremo il numero massimo di tavoli autorizzati in funzione a Parigi - indica Benjamin Abou, dirigente del gruppo Partouche - quando riaprirà si chiamerà Punto Club, e sarà aperto 20/24”. Un intervallo di tempo senza precedenti in questa zona della capitale. Si noti che in questo stabilimento di 300 metri quadrati possono essere installati un massimo di 12 tavoli. Su lesclubsdejeuxparisiens.fr in esclusiva i nuovi loghi della struttura.

D'altra parte, lo stabilimento dispone anche di una licenza ufficiale che gli consente di organizzare tornei di poker. Il Groupe Partouche potrebbe quindi organizzare eventi di “licenza deport” a Parigi, “un po' come l'ultimo WPT al Palais des Congrès più di un anno fa. Faremo sicuramente qualcosa, è importante per noi".
Grandi notizie per gli appassionati di poker. Storicamente, TexaPoker organizza eventi nei casinò del gruppo Partouche da diversi anni. Apo Chantzis, capo della franchigia del torneo, potrebbe essere l'uomo giusto per questo lavoro.

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