Wsop e 888Poker rafforzano la loro partnership per il mercato Usa
Wsop e Caesars Interactive Entertainment rinnovano il deal con 888 per il mercato degli Stati Uniti che nel 2021 potrà allargare la liquidità condivisa.
Il poker online negli Usa e a livello internazionale vive in queste ore un fermento molto particolare. Abbiamo appena scritto della vendita del brand World Poker Tour sulla base di ottimi numeri del 2020 e con nuove capacità di espansione e a seguire arriva l’annuncio che Caesars Interactive Entertainment e la società di giochi e intrattenimento online 888 hanno concordato un'estensione pluriennale della loro esclusiva partnership di poker B2B. Il nuovo accordo vedrà 888 continuare a potenziare le sale da poker online del marchio World Series of Poker (WSOP) mentre la società pianifica il suo ingresso in nuovi mercati regolamentati.
Le Wsop, la serie di poker più longeva al mondo, vede centinaia di migliaia di partecipanti da tutto il mondo competere per milioni di dollari con tornei live trasmessi a un pubblico internazionale. Attraverso la partnership, 888 continuerà a fornire la sua piattaforma di poker chiavi in mano e i servizi a Caesars negli Stati Uniti, incluso il portare le sale da poker online delle WSOP sui cellulari e sui desktop dei giocatori.
La partnership, come annota Sbc, vedrà anche 888 continuare a alimentare l'unica rete di poker con liquidità condivisa tra gli stati regolamentati del mercato statunitense e cioè tra il New Jersey, il Delaware e il Nevada, collegando un numero crescente di giocatori di poker per migliorare la disponibilità di giochi e formati di poker per i suoi clienti.
Oltre a potenziare il marchio di poker online Wsop, la partnership vedrà anche 888 continuare a fornire la sua piattaforma di casinò proprietaria e i suoi contenuti ai marchi di casinò CIE, Harrah's e World Series of Poker Casino nel New Jersey. La partnership consentirà inoltre a 888, attraverso il marchio Wsop e soggetto alle approvazioni normative, di ottenere una presenza in nuove giurisdizioni negli Stati Uniti, come la Pennsylvania, dove CIE detiene una licenza per operare.