Negreanu da sogno: suo il Poker Players Championship 2024 per 1,1 milioni$ e il 7° braccialetto Wsop
Danielino Negreanu vince il torneo più difficile e prestigioso delle World Series of Poker di Las Vegas e forse del mondo per 1,1 miloni di dollari, il braccialetto e tanti punti Poy.
Foto Wsop
Daniel Negreanu vince il torneo dei tornei che non smetteremo mai di sottolineare come il più completo e difficile del mondo per field, 10 giochi mixed da battere, un buy in da 50mila dollari e un field pieno zeppo di campioni, i più forti su queste varianti. È suo il Poker Players Championship 2024 alle World Series of Poker e con questo successo si porta a casa la bellezza di $1.178.703, il suo settimo braccialetto d’oro da campione del mondo e un jump pazzesco nella classifica del Player of The Year (che ha già vinto tra l’altro) grazie ai 1.198 punti in palio per il primo.
Simpatica e ficcante la citazione di Rocky Balboa delle Wsop viste le "Non è importante quanto forte colpisci. È importante quanto forte riesci a essere colpito e continuare ad andare avanti".
Per quasi 15 anni, nessuno è stato colpito più di Daniel Negreanu alle World Series of Poker. Il canadese è esploso nella celebrità proprio all'inizio del boom del poker, poiché il suo comportamento accattivante al tavolo e la sua capacità di sapere apparentemente cosa avevano in mano i suoi avversari lo hanno reso il volto del gioco per molti fan. Tutti ricorderanno i tremendi bilanci delle recenti World Series con passivi importanti, il tilt al tavolo quando distrusse un iPhone o le bastonate prese da Doug Polk. I grandi campioni però sono questi. Si sanno rialzare, riprendere e alla fine tornare alla ribalta vincenti come prima. E questo è un colpaccio clamoroso.
"Un grande sollievo davvero ha detto Negreanu ai colleghi delle Wsop - sono molto ansioso di arrivare all'heads-up perché mi sono piazzato tante volte da runner up. Ed è stato bello che le cose sembrassero andare per il verso giusto a questo tavolo finale", ha detto Negreanu dopo aver sconfitto Bryce Yockey nel testa a testa decisivo.
Da quando questo evento è stato introdotto per la prima volta nel calendario WSOP nel 2006, i professionisti del poker lo hanno considerato la prova definitiva di abilità e resistenza. Negreanu ha giocato il primo evento e da allora è tornato ogni anno. È diventato il suo evento preferito e il fatto che la sua siccità di braccialetti sia finita qui, è stato ancora più significativo.
"C'è un evento al mondo a cui voglio giocare più di ogni altro e che volevo vincere più di ogni altro, ed è questo. Questo è quello giusto", ha detto Negreanu. "Ovviamente, il Main Event è speciale in un modo diverso. Ma questo è composto dai migliori giocatori del mondo, un field pieno di professionisti, che giocano livelli da 100 minuti, giorni e giorni di fatica, 12 ore al giorno. Quindi, per arrivare in cima, non puoi sbagliare nulla.”
Accanto a lui per il successo la moglie Amanda: "È molto bello. È la prima volta che viene qui da quando ci siamo trasferiti. Aveva promesso che sarebbe venuta alle Wsop quando avrei vinto ma c’ho messo un po’ di tempo. Quindi è stato bello averla qui per il momento, di sicuro", ha detto.
L'action del final day
Foto Omar Sader
Un po’ di delusione per Chris Brewer che deve “accontentarsi” di 519mila dollari dopo aver dominato il torneo. Ma, come dice Negreanu, questo torneo non puoi improvvisarti e nei giorni scorsi avevamo segnalato proprio come l’americano non era così esperto nelle varianti ma più un player di No Limit Hold’em. In messo a mostri come Negreanu e Benyamine, che però è uscito quinto vendendo cara la pelle, ha dovuto passare il segno anche al runner up del canadese, Bryce Yockey.
Il torneo di Brewer si è concluso con un piatto No-Limit Hold'em a tre. Dopo che Negreanu ha fatto limp dal bottone, Yockey ha rilanciato a 550.000 da small blind e Brewer ha chiamato nel big blind. Entra anche Negreanu su un flop 10 high. Yockey ha puntato 600.000 e Brewer ha rilanciato a 2.300.000, lasciandosi solo 325.000 indietro. Negreanu ha fatto un tank-fold Q10, mentre Yockey ha messo Brewer all in e Brewer ha chiamato subito con AA. Yockey aveva una coppia di dieci e un flush draw, e ha centrato il flush al turn lasciando Brewer drawing dead out al terzo posto.
Yockey era in vantaggio di 15.750.000 a 10.950.000 all'inizio dell'heads-up.
Negreanu ha floppato un flush in No-Limit Hold'em per riprendere il comando, mentre Yockey con gli Assi nello Stud Hi-Lo si è ripreso la chip lead e tutto si è ribaltato di nuovo. Negreanu è sceso fino a 6.000.000 finché non ha messo le sue ultime chips nel mezzo su un flop 7 high in Pot-Limit Omaha. Yockey aveva una coppia di assi, mentre Negreanu aveva i due e un progetto di scala. Negreanu ha mancato il turn, ma ha centrato un altro due sul river per fare tris e raddoppiare.
Yockey ha quindi tentato un bluff sul river in un altro piatto Omaha ma Negreanu lo ha chiamato con un flush Q high per aprire un enorme vantaggio. Yockey ha raddoppiato una volta, ma poi ha chiamato all in per 6.100.000 su un flop 10 high con progetti di scala e colore contro il tris di sette di Negreanu. Una Q al turn ha regalato a Negreanu un full house e ha definitivamente battuto Yockey.
$50,000 Poker Players Championship Final Table Results
Place Player Country Prize
1 Daniel Negreanu Canada $1,178,703
2 Bryce Yockey United States $768,467
3 Chris Brewer United States $519,158
4 Dylan Smith United States $363,914
5 David Benyamine France $265,054
6 Jeremy Ausmus United States $200,896
7 Phil Ivey United States $158,719