Comune Napoli, Panini: 'In arrivo stretta su orari sale da gioco'
Dopo il regolamento sulle sale da gioco, oggetto di 12 ricorsi al Tar, il Comune di Napoli sta per varare un'ordinanza sugli orari.
Scritto da Fm
"In 2 anni a Napoli sono raddoppiate le sale da gioco - passate dalle 106 nel 2012 alle attuali 236 - mentre gli esercizi commerciali sono più o meno gli stessi, circa 2115. Per questo, dopo la delibera varata nel 2013 e il recente regolamento comunale, stiamo lavorando ad un'ordinanza per limitare gli orari di funzionamento di tutti gli apparecchi installati in città, in un territorio fortemente urbanizzato". Con queste parole l'assessore al Lavoro Enrico Panini anticipa a Gioconews.it i prossimi passi dell'amministrazione partenopea in materia di contrasto al Gap.
L'impegno del Comune proseguirà con una serie di iniziative, la prima delle quali si è tenuta lunedì 21 marzo, alla presenza di rappresentanti dell'Asl, avvocati, del sindaco di Anacapri, Francesco Cerrotta, e Don Armando Zappolini, presidente dell'associazione 'Mettiamoci in gioco', con il titolo 'Il ruolo degli Enti locali nel contrasto al Gioco d'Azzardo Patologico'. Un incontro pubblico per richiamare l'attenzione della città sul Gap e dare parola alle tante realtà territorali ed istituzionali impegnate a contrastare sul campo questo fenomeno.
"E' stata una grande giornata - commenta Panini - che ci ha permesso di ribadire le ragioni delle nostre azioni, e che proseguirà con la presentazione di un libro sui rischi del gioco patologico e l'avvio di una campagnia di informazione fra i cittadini. Ma non solo. Dopo l'ordinanza sugli orari che verrà firmata a breve dal sindaco De Magistris, con il prossimo consiglio comunale modificheremo il regolamento sulla pubblicità introducendo il divieto assoluto di promozione al gioco in tutto il territorio comunale".
Le dichiarazioni di Panini arrivano nel giorno in cui al Tar Campania sono in discussione le prime tre sospensive di 12 ricorsi presentati da esercenti e titolari di sale da gioco contro il vigente regolamento comunale in materia. "Oltre al Comune di Napoli, in difesa del provvedimento si sono costituite anche alcune associazioni facenti parte del comitato 'Mettiamoci in Gioco': Federconsumatori Campania, Libera Napoli, La Casa Sulla Roccia. Stiamo a vedere cosa succederà, noi andremo avanti per la nostra strada e cercheremo di fare della nostra città il punto di riferimento per una discussione più ampia con gli altri Comuni e la Regione Campania".