skin

Acadi ad Adm: 'Covid-19, si intervenga su crisi liquidità di settore gioco'

10 marzo 2020 - 16:20

L'associazione Acadi scrive all'Adm chiedendo misure urgenti per impedire gli effetti della crisi di liquidità generata dall’ordine di chiusura prolungata e immediata imposto al comparto del gioco pubblico.

Scritto da Redazione
Acadi ad Adm: 'Covid-19, si intervenga su crisi liquidità di settore gioco'

 

Si azionino “già prima di venerdì 13 marzo” (ossia il prossimo termine per il versamento delle imposte sul gioco) quattro “leve essenziali, vitali e imprescindibili” per “mettere senza ritardo in sicurezza il sistema, le imprese e i lavoratori del gioco pubblico”.
Lo chiede in una lettera Acadi, Associazione concessionari di giochi pubblici, riepilogando per iscritto al direttore dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli Marcello Minenna i temi già esposti nell'incontro avuto e nel quale si è discusso della situazione del comparto, alla luce del fatto che il Dpcm dell'8 marzo ha "sostanzialmente azzerato l'offerta di gioco sul territorio".

LE RICHIESTE – Acadi chiede dunque l'”immediata sospensione dei termini per il versamento del prelievo erariale unico, dell’imposta unica e dei canoni di concessione per la gestione telematica degli apparecchi da gioco e per la raccolta delle scommesse”, la “previsione di procedure che consentano, straordinariamente per il periodo di durata delle limitazioni all’attività, l’interruzione della maturazione automatica (forfetaria) di prelievo erariale Awp”, la “celere determinazione e restituzione degli importi dei depositi cauzionali versati dai concessionari per gli apparecchi da gioco relativamente all’esercizio 2019” e la “velere previsione di forme di Cassa Integrazione in deroga sia per aziende del settore che possono già usufruire di Cig e Fondo Integrazione Salariale sia per quelle che a legislazione vigente non possono beneficiarne”.

 

 

Articoli correlati