L'anno dei parchi a tema: Dxb raddoppia le entrate nel 2018
Un incremento del 46 percento delle entrate e un totale di oltre 1,5 milioni di visitatori sono i numeri dei parchi a tema di Dubai.
Scritto da Vincenzo Giacometti
Dubai - Un anno da incorniciare per l'industria dei parchi a tema e per il colosso DXB Entertainments, che detiene la più grande offerta di parchi a tema del Medio Oriente, attraverso i centri di intrattenimento: Motiongate, Legoland, Legoland Water Park e Bollywood di Dubai, i quali hanno attirato quasi 1,5 milioni di visitatori nella prima metà del 2018, per un aumento di ben il 46 percento rispetto agli precedenti. A conferma del fatto che, nel mondo, si sta assistendo a un vero e proprio rilancio dell'amusement che torna tra i principali gradimenti del grande pubblico.
Spulciando i dati del super parco a tema, si può vedere come il 32 percento dei visitatori ha acquistato biglietti per più parcheggi, il 38 percento biglietti per parcheggi singoli e il 25 percento ha scelto invece biglietti annuali.
La società ha affermato che il 19 percento dei visitatori proviene da agenzie turistiche e operatori di viaggio. I visitatori internazionali comprendono il 38 percento delle visite e la maggior parte di loro provengono dal resto del Medio Oriente, dai paesi del Consiglio di cooperazione del Golfo e dall'India.
L'amministratore delegato di DXB, Mohamed Almulla, ha spiegato che "L'azienda sta compiendo buoni progressi finanziari e operativi nell'ambito della propria strategia di sviluppo. Il nostro obiettivo principale è focalizzare l'attenzione sui parchi a tema, generando visite ripetute attraverso una struttura dei prezzi semplificata e aumentando la consapevolezza del marchio attraverso iniziative di marketing mirate".
Spiegando anche che il gruppo sta perfezionando continuamente la sua offerta per soddisfare la domanda degli ospiti e sta lavorando a una strategia di valorizzazione di Bollywood che include l'aumento del numero di piccole attrazioni per famiglie e il miglioramento delle tematiche, delle prestazioni e delle opzioni alimentari ". E ha aggiunto: "I parchi tematici sono di natura stagionale e, mentre prevediamo una crescita anno su anno rispetto al 31 dicembre 2017, prevediamo che il terzo trimestre più caldo continui a riflettere l'effetto della stagionalità in linea con le nostre aspettative “.