Amusement: impatto Covid 5 volte superiore rispetto ad altri settori

L'associazione di categoria degli operatori dell'Amusement Iaapa afferma che l'industria ha subito perdite di posti di lavoro cinque volte superiori rispetto alla media registrata negli altri settori. L'esperto di Iaapa Jim Futrell, specialista in ricerche di mercato, ha compilato il rapporto che mostra come l'industria aveva ed ha ancora oggi un disperato bisogno di sostegno da parte delle autorità.

"Proprio mentre i parchi divertimento e le sale giochi, i parchi, gli zoo e altre attrazioni stavano aumentando le assunzioni stagionali durante lo scorso anno, l'economia si è arrestata", spiega John Hallenbeck, vicepresidente del Nord America do Iaapa. “Questo ha comportato un calo improvviso e immediato dell'occupazione. È fondamentale per il sostentamento di centinaia di migliaia di americani che i governi statali e locali continuino a spingere per la riapertura sicura delle strutture di intrattenimento il prima possibile".
Lo studio rileva inoltre che parchi, sale giochi e altre attività associate a Iaapa hanno registrato un calo dei salari di quasi 1,1 miliardi di dollari nel secondo trimestre del 2020 rispetto allo stesso trimestre del 2019. I dipendenti di parchi a tema e del divertimento sono stati tra i più colpiti, rappresentando il 70 percento del calo dei salari.
Nel mese di picco dell'occupazione per l'industria delle attrazioni, luglio 2020, l'occupazione è diminuita di 165mila unità, pari al 35 percento.
In una nota Futrell aggiunge: "Sebbene i membri di Iaapa che hanno riaperto abbiano dimostrato di poterlo fare in sicurezza, queste aziende continuano a lottare a causa della riluttanza dei consumatori e dei limiti di capacità degli ospiti, che incidono gravemente sui ricavi e sulla capacità di riportare e riassumere il personale ai livelli precedenti"