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Casinò: il nodo 'offerta di gioco', tra trend e persistenza della domanda

26 settembre 2022 - 11:14

Nei casinò l'offerta di gioco si è progressivamente ristretta, ma la domanda continua a esistere.

Scritto da Mauro Natta
foto Jonathan Greenaway

foto Jonathan Greenaway

Tento di analizzare alcune questioni attuali riguardanti il gioco d’azzardo autorizzato nei casinò italiani: l’offerta di gioco, la concorrenza, la situazione economica, la non comodità dell’ubicazione e il mercato.
Inizio dal mercato:

Totale ricavi

2016

2017

2018

2019

2020

Saint Vincent

59,6

57,3

64.1

60.6

29,7

Venezia

95,4

90.6

97,6

92.8

41,6

Campione

92,8

94,2

44,8

 

 

Sanremo

45,0

44,8

45,5

44,4

23,6

 

L’ultimo anno con quattro casinò in piena attività il mercato nazionale raggiungeva, considerando i totali,  286,9 milioni di euro. Nel 2019, Campione era chiuso dal 27 luglio dell’anno precedente, il totale del mercato era di 197,8 milioni. La differenza si avvicina, più o meno, agli introiti del casinò di Campione.
Non è il caso di approfondire la tipologia dei ricavi, se da giochi da tavolo o da slot. Certamente ciò ha una rilevanza, in specie, per quanto  alla qualità del gioco, degli introiti lordi e della incidenza del singolo gioco sul totale.

Certamente gli importi che nel Paese sono giocati nelle sale giochi alle slot, alle videolottery e all’online sono pari a diversi miliardi tanto che la differenza tra giocato e pagato per vincite ammonta ad un importo mensile,  superiore a quello annuale di un casinò o, forse, di più.
Il bacino di utenza per un casinò è dato, normalmente, dalla consistenza numerica ma ancor più economica delle regioni confinanti. Se, come spesso accadeva in un non troppo recente passato, vengono organizzate serate particolari, gare a premi di chemin de fer o qualche altro gioco, il numero dei giocatori si incrementa ma in modo saltuario; queste occasioni sono sempre meno frequenti. 

Ora passo alla concorrenza che è fatta dal cosiddetto gioco pubblico, i prodotti che ho citato in precedenza, senza dimenticare i casinò che si trovano oltre confine, e sono molti. 
Non credo assolutamente che si possa negare che i casinò esteri, bene inteso nella Comunità europea, sono molti in confronto ai quattro italiani e, per di più, posizionati solo al Nord.
Allo stesso tempo possiamo constatare come gli introiti dei casinò nostrani sono in calo da diverso tempo. Si può dire dal 2007 perché se andiamo indietro negli anni, ad esempio i primi anni 2000, c’è da rimanere più che stupiti.
Che la situazione economica non sia favorevole ci trova quasi tutti d’accordo, che la concorrenza sia forte e possa contare su costi del lavoro più abbordabili non è una novità assoluta, che la limitazione all’uso dei contanti favorisca il giocatore che si reca a giocare all’estero camuffato da turista mi pare possa si configuri una verità; la situazione descritta non può, chiaramente, considerarsi favorevole.
Ed ora il punto dolente, almeno questo lo ritengo. L’offerta di gioco si è ristretta con l’avvento dei giochi americani e il continuo abbandono di quelli tradizionali ne è stata la conseguenza. 
Quali i motivi a mio avviso? Il personale occorrente è minore, quindi anche il costo e la formazione professionale è più rapida; probabilmente non è facile reperire chi può svolgere i giochi tradizionali, ad esempio lo chemin, nel modo consono tenuto conto della qualità, soprattutto economica, dei giocatori. Con le slot si incassa più facilmente e i costi sono più bassi. È anche vero, e non posso che ammetterlo: con le slot non si ha la stessa necessità di personale che con altri giochi è richiesta.

Questa ultima sui costi complessivi delle slot sarebbe da rivedere con attenzione. Ma la qualità non può essere disgiunta dai ricavi lordi che, oltre al netto, contano quello che in gergo si denominano proventi accessori. 
Concludendo mi sento di affermare che la domanda di gioco continua magari non come in passato e la sala Diamond di San Marino lo dimostra, forse anche per  la particolare posizione geografica, ma è una realtà. Che la domanda sussista possiamo trovarlo nel gioco online e, in particolare, osservando i giochi da casinò. 

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