Casinò, 36 anni di attività in Italia: l'avanzata delle slot e la tenuta del gioco tradizionale

Non ne sono sicurissimo ma l’impressione è questa: ho letto su Gioconews.it i risultati del 2023 relativi ai casinò di Sanremo e Saint Vincent, ho inviato una mail all’Ufficio marketing del casino de la Vallée perché dopo tanti anni che sono in pensione (dal 2001) mi è venuta voglia di vedere le sale da gioco e mi hanno indicato come devo procedere.

Sicuramente non mi interessa giocare ma vedere il cambiamento tanto è vero che, rovistando tra le vecchie statistiche a mie mani e quanto può reperirsi in internet, mi sono tolto lo sfizio di verificare quando i cosiddetti giochi nuovi sono stati introdotti a Saint Vincent.
Slot machines, black jack e roulette americana nel 1989, nel 1990 i craps, nel 1991 il poker e nel 1992 il punto banco salvo errori.
La fair roulette inizia il suo servizio nel 2003; se non ricordo male era una concorrente per la roulette americana e i gestori privati erano due, uno per i giochi francesi e l’altro per quelli americani, sempre salvo errori.

Tornando ai risultati del 2023 che sono evidenziati in 69.427.886 e suddivisi in giochi da tavolo per 31.265.221 e slot per 38.162.665 con un incremento sull’anno precedente di 7.027.832 dei quali: 2.293.277 giochi da tavolo e 4.734.555 slot. 
Il tutto si concretizza con un + 7,92 percento per i giochi da tavolo e un + 14,16 percento  nelle slot corrispondenti a + 11,26 percento per quanto al totale dei ricavi.
Anche le presenze sono aumentate passando da 295.599 nel 2022 a 327.790 nel 2023.
Dopo aver fatto questi pochi conteggi ai quali ero abituato in quanto mi sono dedicato al monitoraggio del trend nazionale per lungo tempo quale incarico sindacale mi  ritrovo ad esaminare i ricavi del 1986 quando i giochi erano solo quelli tradizionali e lo sono stati sino al 1988. Anche la consistenza delle presenze passate da 688.520 nel 1986 a 1.036.348 nel 1989 mi ha lasciato, solo subito, perplesso perché non avevo ancora verificato l’entrata in “servizio” delle novità e non tutte.

L’aver avuto l’occasione di vedere tanti numeri mi ha fatto insorgere un desiderio ulteriore: ricostruire il trend delle case da gioco ad iniziare dal 1986 e sino al 2022, forse non tutti gli anni; senza dubbio il primo e l’ultimo ma necessita un pochino di tempo per assorbire il tutto.
Quello che ho evidenziato si riferisce al primo anno di immissione nella produzione. Il tutto è svolto in forma descrittiva e mi pareva giusto farlo in un modo il più completo possibile.

Nel desiderio di approfondire i risultati in modo statistico ma pur sempre di qualche rilevanza, ho diviso i singoli introiti per il numero delle presenze e questi sono gli importi ricavati: 2022 giochi tavolo 98,01, slot 113,09 per un totale di 211,10; 2023 giochi tavolo 95,38, slot 116,42 per un totale di 211,81.
Non posso andare oltre in quanto non conosco i ricavi dei singoli giochi; una osservazione mi sia concessa e riguarda la qualità del gioco e quanto è possibile collegarvi tenuto presente il conto economico.
Bene inteso non desidero addebitare ad alcuno o a qualcosa la motivazione che mi ha portato ad una simile considerazione è solo la semplice constatazione dei numeri per quanto è stato possibile ricavarne.