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Vendita Villa Mimosa, Campione 2.0: 'Fare chiarezza sull'operazione'

07 febbraio 2025 - 10:05

Il gruppo Campione 2.0 chiede di fare chiarezza sulla vendita da parte del Comune di Villa Mimosa, un tempo candidata a sede di casinò per la clientela cinese.

Scritto da Amr
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Non si placano le polemiche politiche a Campione d'Italia. Dopo l'interrogazione sul rispetto del piano concordatario del Casinò, i consiglieri del gruppo di minoranza Campione 2.0, Simone Verda e Gianluca Marchesini, ne presentano un'altra, rivolta stavolta non solo a sindaco Roberto Canesi ma anche all'organo straordinario di liquidazione Luca Corvi, avente per oggetto la cessione a un privato di Villa Mimosa, immobile di proprietà comunale un tempo candidato a ospitare il "Dragon", un casinò che sarebbe dovuto essere destinato alla clientela cinese.

Nell'interrogazione urgente a risposta scritta, i due consiglieri sollevano dei dubbi in merito alla vendita e chiedono "se e quali comunicazioni siano state effettuate in adempimento agli obblighi di legge all’Uif della Banca d’Italia in relazione alla dedotta operazione sospetta; se e quali comunicazioni in merito all’operazione stessa siano state effettuate al notaio rogante Roberto Caspani; se e quali comunicazioni analoghe siano state effettuate alla tesoreria comunale (Banca Popolare di Sondrio) in ordine ai necessari adempimenti di sua spettanza correlati all’incasso del deposito del 10% del prezzo d’aggiudicazione, in quanto soggetto obbligato ex decreto legislativo n° 231/2007; se e quali provvedimenti siano stati assunti o si intendano assumere nei confronti di Euro Tecnica sviluppo Srl con sede in Campione d’Italia in corso Italia, 7, al fine di individuare l’effettivo beneficiario persona fisica della compravendita schermato dagli schemi societari opachi e al fine del risabilimento della legalità".

In premessa, Verda e Marchesini ricordano quanto letto nella recente delibera, ma anche che in precedenza avevano preso visione di una dichiarazione alla stampa locale "di soddisfazione del sindaco Roberto Canesi in quanto l’immobile denominato Villa Mimosa sarebbe stato invece aggiudicato al (diverso e maggior) prezzo di 2.150.000,00 euro pari, al cambio attuale, a 2.019.046,86 euro (e non a 2.005.000 euro) a Carlo Valeriano Pasquinetti, amministratore della società Euro Tecnica sviluppo Srl con sede in Campione d’Italia in corso Italia, 7".
Viste le divergenze tra la deliberazione di aggiudicazione e le risultanze giornalistiche, i due consiglieri "hanno provveduto ad acquisire il certificato camerale della predetta Euro Tecnica sviluppo Srl con sede in Campione d’Italia in corso Italia, 7", dal quale emerge "che la società aggiudicataria è interamente detenuta dalla Forren Bioliquids Llcc, con sede in Wilmington al 3411 Silverside Road Tatnall B104 nello Stato del Delaware degli Stati Uniti d’America; che il signor Varlo Valeriano Pasquinetti è, appunto, solo l’amministratore unico della predetta Euro Tecnica e Sviluppo Srl, ma non è proprietario neppure in parte della società" ed è residente in Svizzera.

"Una successiva indagine sui pubblici registri del Delaware ha poi evidenziato che la Forren Bioliquids Llcc ha come registered agent un’altra consimile società, la Turner Little Llcc con sede anch’essa in Wilmington al 1521 Concord Pike Suite 201, della quale non sono reperibili ulteriori notizie né sulla proprietà azionaria né sugli amministratori".

Secondo i due consiglieri, che trasmettono anche la documentazione di supporto, si tratta di un "opaco contesto". Campione 2.0 ricorda anche pure le pubbliche amministrazioni, in particolare quelle comunali, sono soggette al rispetto di precise disposizioni antiriciclaggio e antiterrorismo e che "l’operazione di cessione dell’immobile Villa Mimosa è da considerarsi fra quelle che scontano l’obbligo di comunicazione ad Uif", in quanto "ricorre l’indicatore di anomalia definito come segue dal provvedimento del 12 maggio 2023 dell’Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia (Uif) per la segnalazione di operazioni sospette ai fini antiriciclaggio: 'Il soggetto diverso da persona fisica cui è riferita l’operatività è caratterizzato da assetti proprietari, manageriali e di controllo artificiosamente complessi ovvero opachi e intende svolgere operatività che, per caratteristiche o importi, risulta inusuale, illogica o incoerente'”.

LE PRECISAZIONI DI PASQUINETTI - “La società Euro Tecnica Sviluppo Srl con sede a Campione d’Italia opera nel settore della promozione immobiliare e della consulenza in vari settori con propri uffici operativi in Corso Italia, 7 da oltre due anni.
Gia nel 2023 Euro Tecnica Sviluppo ha acquistato un immobile in Campione d’Italia sul quale è stato avviato un progetto approvato dal Comune nel 2024 con addirittura previsione di opere di messa in sicurezza di un versante roccioso da anni pericolante.
Ritenere che Euro Tecnica Sviluppo possa essere una società 'opaca' e che 'svolge attività per caratteristiche e importi inusuali, illogici e incoerenti' è totalmente falso e fuorviante: al contrario la società e il beneficiario economico sono ben conosciuti a livello comunale dal sindaco e dallo staff dell’ufficio tecnico comunale, inoltre l’operazione non ha nessuna caratteristica che la possa inquadrare come 'inusuale o illogica' essendo Euro Tecnica una società con un preciso scopo sociale, che opera a livello locale, che dispone di propri fondi, che deposita bilanci con utili importanti e che paga regolarmente le tasse in Italia!”.

Lo precisa Carlo Valeriano Pasquinetti, amministratore delegato della società, a commento dell'interrogazione al sindaco di Campione d'Italia.
“Quanto viene riportato dai due consiglieri comunali di minoranza – prosegue Pasquinetti - è semplicemente frutto di 'diatribe politiche' ben lontane dagli interessi di Euro Tecnica che tuttavia non trovano alcun riscontro nella realtà dei fatti. Gli stessi Verda e Marchesini, che evidentemente non hanno consultato gli atti comunali a fondo avrebbero potuto constatare la bontà dell’operazione e la trasparenza di come si sta trattando la questione della vendita di Villa Mimosa. Gli stessi consiglieri Verda e Marchesini avrebbero potuto chiedere informazioni agli uffici comunali preposti e direttamente ad Euro Tecnica avendo gli uffici a due passi dal Comune ma hanno preferito optare per la critica politica creando congetture facilmente 'smontabili' e prive di alcun fondamento oggettivo al solo scopo di 'criticare' senza cognizione di causa”.

Pasquinetti evidenzia, ancora: “Euro Tecnica è uno dei pochissimi soggetti che sta investendo a Campione d’Italia in maniera reale ma se il clima di accoglienza rispetto agli investitori dovesse rimanere quello proposto dai signori Verda e Marchesini non si andrà molto lontano in futuro.
Euro Tecnica con i propri legali si tutelerà sicuramente nelle sedi opportune se sarà necessario al fine di tutelare i propri diritti”, conclude.

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