Ippica, cambia il calendario di corse di dicembre 2018
Il Mipaaft modifica il calendario nazionale delle corse ippiche del mese di dicembre 2018, aggiornamenti per Napoli, Pisa e Montegiorgio (Fm).
Scritto da Redazione
Nuove modifiche al calendario nazionale del mese di dicembre per le corse ippiche, adottato con decreto n. 83811 del 27 novembre 2018.
Cambiano i programmi a Napoli, Pisa e Montegiorgio (Fm).
In particolare, per l'ippodromo di Napoli galoppo si registra l'assegnazione di una giornata di corse, alla data del 27 dicembre 2018, con assegnazione di montepremi di 42.900 euro per il finanziamento della giornata.
Per l'ippodromo di Pisa c'è l'assegnazione della somma di 27mila euro quale integrazione al montepremi da utilizzare nel mese di dicembre 2018.
L'ippodromo di Montegiorgio infine vede l'assegnazione della somma di 25.300 euro quale integrazione al montepremi da utilizzare nel mese di dicembre 2018.
Il Mipaaft – si legge nella convenzione - “ritiene utile, conveniente e di interesse comune di confermare l'Aia, per la cultura allevatoriale, l'esperienza e le risorse tecniche e professionali di cui è portatrice, come proprio interlocutore idoneo a fornire un’attività di servizio strumentale per la gestione dei libri genealogici la cui tenuta è affidata al Ministero; la collaborazione, come già per le precedenti convenzioni, avrà riguardo sia alla attività delle Associazioni provinciali allevatori/Associazioni regionali allevatori quali strutture periferiche a diretto contatto con l’utenza per l’attività di informazione, raccolta e trasmissione delle diverse richieste avanzate dagli allevatori, sia alla attività di implementazione, verifica e normalizzazione della banca dati dei Libri genealogici; viene confermata la struttura della precedente convenzione e gli importi previsti per le singole attività, prevedendo peraltro un aumento del numero di pratiche stimate nel triennio per quanto riguarda la voce inserimento cavalli e predisposizione stampa passaporti che passa da 1.400 a 1.600 pratiche e la voce inserimento 'eventi anagrafe equina' che passa da 2.500 a 3.000 pratiche; nelle attività indicate come 'registrazione eventi libri genealogici/anagrafe equina' viene aggiunta anche la protocollazione della pratica, come già previsto per l’attività di 'inserimento cavalli e stampa passaporti'; infine viene inserita la previsione che gli eventuali risparmi di spesa registrati in una delle attività possa essere utilizzata per le altre attività, fermo restando l’importo massimo previsto”.