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Ippodromo Palermo: ecco il nuovo bando, canone da 166mila euro

22 ottobre 2019 - 10:33

Il Comune di Palermo pubblica l'atteso bando per la gestione dell'ippodromo La Favorita, canone da 166mila euro annui (ristorante compreso).

Scritto da Redazione
Ippodromo Palermo: ecco il nuovo bando, canone da 166mila euro

Il Comune di Palermo riprova a rilanciare l'ippodromo La Favorita, chiuso da quasi due anni per sospette infiltrazioni della criminalità organizzata nella gestione delle scommesse.

Dopo il bando andato deserto quest'estate, l'amministrazione ne ha pubblicato un altro, in bacheca fino al 15 novembre, che prevede per l'intera struttura – ristorante compreso – un canone annuale di 166mila euro. Ottomila euro in meno rispetto al precedente.

Nello specifico, 123mila sono per l’impianto sportivo e 43mila per il ristorante, che potrà essere gestito "in via diretta o per interposto soggetto giuridico qualificato previa acquisizione di tutte le autorizzazioni previste dalla normativa vigente e dallo stesso settore delle Risorse immobiliari".

 

Gli immobili, si legge nel bando, "potranno essere concessi a titolo oneroso per un periodo per un periodo massimo 30 anni, secondo le previsioni del piano economico finanziario con effetto dalla data di ultimazione degli interventi finalizzati alla valorizzazione dell’immobile, salva la facoltà per il Comune di revoca anticipata e di decadenza per i motivi indicati all’articolo 23 dello schema di concessione.
Sarà in ogni caso richiesta la sottoscrizione di fideiussione a garanzia del regolare adempimento degli obblighi economici e contrattuali assunti Il concessionario dovrà corrispondere un canone annuo a corpo di concessione dalla data di ultimazione degli interventi di valorizzazione, il cui completamento dovrà avvenire entro i cinque anni a decorrere dalla data di sottoscrizione della concessione contestualmente alla produzione della documentazione necessaria per il suo funzionamento".
 
In caso di discordanza tra l’aumento percentuale e il canone riportato, così come in caso di discordanza tra quanto scritto in lettere e quanto scritto in cifre, sarà ritenuta valida l’offerta più conveniente per il Comune”, recita ancora il bando.
 
 
IL RUOLO DELLA SOVRINTENDENZA - Vincolante, nei lavori che dovranno essere necessariamente svolti dal futuro gestore, il ruolo di controllo svolto dalla Sovrintendenza per i Beni culturali ed ambientali di Palermo a cui il Comune aveva chiesto un parere prima dell'emissione del bando
Visto che l'ippodromo è inserito nel parco della Real Favorita, che include anche diversi storici, ed è pertanto “sottoposto al regime di tutela monumentale e paesaggistica” nel bando è stato esplicitato che “l'esecuzione di eventuali opere e lavori di qualunque genere è subordinata all'autorizzazione preventiva della competente Sovritendenza”.
 
 
GLI IMPEGNI DEL NUOVO GESTORE – Secondo il testo del nuovo bando, “il concessionario si impegna ad effettuare i seguenti interventi: bonifica di tutti gli elementi costituiti presumibilmente da fibro-cemento (amianto) esistenti all’interno del complesso, compreso quelli dei corpi privi di regolare concessione edilizia; demolizione dei corpi esistenti privi di regolare concessione edilizia; realizzazione di tutti gli interventi di ristrutturazione ed impiantistica dei corpi indicati come regolari, di quelli esistenti alla data del 1937, di quelli esistenti alla data del 1956, pista e tutte le parti che costituiscono il complesso sportivo.
Il concessionario dovrà presentare oltre all’offerta economica a rialzo, il piano economico e cronoprogramma degli interventi sopra indicati, specificandone gli step temporali che non dovranno essere comunque superiori ad anni cinque dalla data di stipula della concessione. Ciò al fine di consentire la parziale agibilità e fruibilità dei corpi principali della pista e della porzione delle scuderie che riterrà necessaria ad ospitare i cavalli”.
Inoltre, il futuro concessionario “si dovrà impegnare ad assicurare la fruizione pubblica degli immobili concessi secondo le proposte e modalità indicate in sede di offerta e secondo quanto previsto nell’autorizzazione rilasciata dalla Sovrintendenza.
Il progetto gestionale presentato in sede di gara dagli offerenti, dovrà essere finalizzato alla valorizzazione degli immobili sotto descritti e potrà prevedere l’esecuzione di: attività attinenti al mondo ippico (ad esempio attività sportiva del trotto, del galoppo, del dressage); attività integrative attinenti al mondo ippico (ad esempio attività ricreative, sociali, culturali, del tempo libero; attività di somministrazione di alimenti e/o bevande; attività di vendita di articoli sportivi, connesse con quelle sportive praticate nel complesso)”.
 
 
LE SCADENZE - I soggetti interessati a partecipare al bando devono far pervenire la propria offerta, in plico sigillato, entro e non oltre il termine perentorio delle ore 12.30 di venerdì 15 novembre, a pena di esclusione, La seduta pubblica per l’apertura delle offerte pervenute è fissata per il giorno 18 novembre, con inizio alle ore 10 presso i locali dell’Ufficio Contratti.
 
Il testo integrale del bando è consultabile a questo link
 

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